Quando la formazione assomiglia a un talent
Riceviamo e pubblichiamoSembra il format di un talent show invece stiamo parlando di un corso di formazione i cui protagonisti sono 14 validi allievi che hanno appena conseguito la qualifica di “Collaboratore polivalente nelle strutture ricettive e ristorative”. Durante il percorso di 600 ore finanziato dalla Regione Piemonte con il contributo del Fondo Sociale Europeo e del Ministero del Lavoro si sono impegnati tanto, sia nelle attività pratiche che nella formazione frontale d’aula.
Non si sono tirati indietro nella fatica quotidiana dello stage ed ora, incentivati ed entusiasti dell’esperienza, con ancora tanta voglia di imparare, sperano di raccogliere presto i frutti di tanto zelo. Il mondo del lavoro ha bisogno di persone motivate come loro. Ma come possiamo misurare il successo di un corso di questo tipo?
E’ difficile, perché ognuno di loro si è iscritto con un bagaglio di esperienze ed esigenze molto diverse. Un questionario di gradimento restituirebbe un risultato troppo sterile e non è ciò che ci interessa, ci interessa invece capire se si ritengono persone differenti da quando hanno iniziato, se hanno trovato una risposta a ciò che cercavano.
Per farlo quindi abbiamo analizzato alcune delle osservazioni che hanno lasciato spontaneamente i ragazzi:
“Uno dei sogni realizzati con un futuro lavorativo di crescita e nuove amicizie”. ANNAMARIA
“Nonostante l’esperienza pregressa nel settore, sono soddisfatta del corso appena concluso perché ho avuto la possibilità di apprendere cose nuove nell’ambito della terminologia corretta sugli argomenti. Mi ha inoltre dato la possibilità di trovare un lavoro proprio dove sono stata in stage”. GESUINA
“Sono molto contenta che mi sia capitata la possibilità di fare questo corso (ho finalmente concluso gli studi dopo le medie) I docenti sono sempre stati disponibili nei miei confronti in ogni mia esigenza. Lo stage mi è servito molto. Dal corso ho ricevuto tante nuove esperienze che sicuramente hanno migliorato le mie capacità”. IANA
Una parola ricorrente nelle osservazioni finali che non abbiamo riportato qui per questioni di spazio è “GRAZIE”.
Se a questo uniamo il fatto che stiamo per accompagnane 3 di loro in Spagna per un’esperienza nel settore con Erasmus+ e altri 3 inizieranno a lavorare proprio dove hanno fatto lo stage… sicuramente queste persone sono cresciute. La formazione in questo suo aspetto è un po’ simile ad un talent show e se il prossimo anno ci saranno candidati con tanta voglia di mettersi in gioco noi saremo ancora qui, anzi siamo ancora qui a disposizione di chiunque voglia qualche informazione in più sui nostri corsi per adulti, anche solo per curiosità.
c.s.
CEVA