Confartigianato e Università Bocconi 'diplomano' gli imprenditori
L’esperienza di Daniela Minetti, presidente Confartigianato Cuneo Zona di Saluzzo, sui banchi del prestigioso Ateneo milaneseSono stati ben 51 gli imprenditori diplomati alla “Confartigianato Academy”, iniziativa organizzata a livello nazionale in collaborazione con SDA Bocconi, School of Management dell’Università Bocconi. Tra questi era presente anche Daniela Minetti, presidente di Confartigianato Cuneo – Zona di Saluzzo.
Alle lezioni, svoltesi tra settembre 2017 e marzo 2018, hanno partecipato imprenditori provenienti da tutta Italia che si sono seduti sui banchi del prestigioso Ateneo milanese per ottimizzare le competenze manageriali utili a migliorare il business aziendale e affrontare al meglio le sfide della globalizzazione dei mercati e della rivoluzione digitale.
"Più che un mero corso di formazione, - commenta Daniela Minetti - questa è stata una bellissima esperienza di apprendimento e di condivisione che ha segnato tutti i partecipanti. Si è trattato di un ciclo di formazione qualificata, che ha affronta i grandi temi economico-finanziari dell’impresa, quelli di gestione del personale e di espansione sui mercati esteri. Interessanti i contenuti proposti, “tagliati” per le piccole imprese, in modo da risultare efficaci nella quotidianità della vita in azienda".
"Le sfide attuali del fare impresa – aggiunge la presidente Minetti - impongono una formazione continua e un aggiornamento costante per i piccoli imprenditori. Confartigianato da sempre fornisce strumenti utili all’impresa e all’imprenditore. E il consiglio, quindi, è che per poter affrontare con slancio e ottimismo le sfide del futuro… non bisogna mai mettere di studiare!".
"Questa iniziativa, – conclude Luca Crosetto, presidente territoriale di Confartigianato Cuneo – che sarà certamente riproposta, ha fatto realmente incontrare l’eccellenza dell’associazionismo e della cultura imprenditoriale artigiana e l’eccellenza della formazione manageriale universitaria, con l’obiettivo di potenziare e dare concretezza al “valore artigiano”. Nella vita, come nell’attività imprenditoriale, la formazione continua è indispensabile. A maggior ragione in questo periodo storico: ci sono nuovi strumenti di lavoro e nuove macchine, e allora servono anche nuove competenze, da coniugare con il bagaglio culturale del proprio lavoro".
c.s.
SALUZZO cuneo