Insegnante scippata sul treno riconosce i ladri
I Carabinieri recuperano e restituiscono la refurtivaIeri sera, un’insegnante pendolare, di ritorno a casa dopo una giornata di lavoro in treno, è stata presa di mira da tre giovani che le si sono avvicinati e, quando il treno regionale Torino-Cuneo si è fermato in stazione a Cavallermaggiore le hanno sottratto la borsa dileguandosi a piedi.
La vittima, rimasta sul convoglio in movimento in direzione Racconigi, ha contattato immeditamente il numero di emergenza 112 dando dettagliate indicazioni sui ladri. Poco dopo è giunta sul posto una pattuglia dei carabinieri di Cervere che ha rintracciato i tre ladri nell’abitato di Cavallermaggiore, nel frattempo a Racconigi la vittima, scesa dal treno ed attesa da altri militari, forniva loro ulteriori indicazioni sull’accaduto, in particolare che all’interno della borsa vi era un tablet con importanti informazioni di lavoro, documenti afferenti la sua attività di insegnate e denaro contante.
I tre sono stati, in seguito, riconosciuti dalla vittima e la refurtiva è stata recuperata e restituita. I fermati, due maggiorenni I.M. 18enne, R.A. 20enne ed un 16enne tutti di origine rumena residenti a Mondovì, sono stati denunciati per furto aggravato in concorso, inoltre, sempre per i due maggiorenni gravati da numeorsi precedenti scattava un’ulteriore aggravante per aver commesso il reato in concorso con un minore di anni 18.
Sui tre sono in corso ancora indagini dei carabinieri saviglianesi per verificare se abbiano commesso altri furti analoghi sui convogli della tratta regionale Torino-Cuneo.
CAVALLERMAGGIORE La vittima, rimasta sul convoglio in movimento in direzione Racconigi, ha contattato immeditamente il numero di emergenza 112 dando dettagliate indicazioni sui ladri. Poco dopo è giunta sul posto una pattuglia dei carabinieri di Cervere che ha rintracciato i tre ladri nell’abitato di Cavallermaggiore, nel frattempo a Racconigi la vittima, scesa dal treno ed attesa da altri militari, forniva loro ulteriori indicazioni sull’accaduto, in particolare che all’interno della borsa vi era un tablet con importanti informazioni di lavoro, documenti afferenti la sua attività di insegnate e denaro contante.
I tre sono stati, in seguito, riconosciuti dalla vittima e la refurtiva è stata recuperata e restituita. I fermati, due maggiorenni I.M. 18enne, R.A. 20enne ed un 16enne tutti di origine rumena residenti a Mondovì, sono stati denunciati per furto aggravato in concorso, inoltre, sempre per i due maggiorenni gravati da numeorsi precedenti scattava un’ulteriore aggravante per aver commesso il reato in concorso con un minore di anni 18.
Sui tre sono in corso ancora indagini dei carabinieri saviglianesi per verificare se abbiano commesso altri furti analoghi sui convogli della tratta regionale Torino-Cuneo.