L'ora di ricreazione – Incontro di lettura creativa

Conduce l'incontro Simonetta Bellotti.

«Io non leggo, io infilo una bella frase sul beccuccio e la succhio come una caramella.» Una solitudine troppo rumorosa, Bohumil Hrabal

Leggere è un'attività ricreativa, perché offre al lettore una pausa di ristoro, una possibilità di sospensione del tempo presente, il vantaggio di un’assenza dagli impegni della vita, il privilegio di un silenzio che si anima di mille voci nuove e sconosciute.

Ma è anche un'attività creativa, perché la lettura è un atto di ri-creazione del testo. Le parole stampate nei libri rimangono lettera morta fino a che un lettore apre la pagina e comincia a leggere. I caratteruzzi stampati si animano, le parole si compongono, le frasi si costruiscono e il testo comincia a vivere. Chi legge dà vita a un mondo nuovo, che non esiste solo nelle parole dello scrittore, ma si ri-crea nella sua immaginazione. Un mondo che non è esattamente uguale a quello pensato e descritto dall’autore, perché su quella trama di parole si innestano le esperienze del singolo lettore, che modificano, in modo più o meno percettibile, il senso del racconto. Cosicché ognuno crea una sua personale versione del romanzo, segnata dal suo tempo (quello di vita e quello della lettura), dal luogo, dal modo, dalla cultura personale, dallo stato d’animo.

L’incontro propone un percorso non accademico, non basato cioè su saggi o testi disciplinari sulla lettura, ma un esperimento di contagio, una trasmissione epidemica di passione per la lettura. Una forma di passaparola, dove a parlare sono i romanzi e i loro autori, perché le storie che raccontano oltrepassano i limiti del tempo e dello spazio, e ci avvicinano al cuore della verità – la nostra, quella degli altri - con più efficacia di molta filosofia.

L'appuntamento si terrà presso la Sala Consultazione, Biblioteca Civica – Castello degli Acaia alle 18.

c.s.