ALBA - La riapertura del carcere Montalto di Alba slitta al 2019

Question time di Rabino in parlamento. Il deputato albese: 'Un esempio di mala amministrazione'

s.m. 22/11/2017 16:05

“L'amministrazione penitenziaria ha comunicato che la gara per l'aggiudicazione dei lavori si terrà entro i primi mesi del 2018 e questi saranno conclusi entro un anno dall'aggiudicazione. Procederò a ogni iniziativa di stimolo perché il carcere di Alba possa essere riaperto nei tempi stabiliti”. Lo ha detto il Ministro della Giustizia Andrea Orlando alla Camera dei Deputati, interrogato dal deputato albese Mariano Rabino sulla riapertura definitiva del carcere Montalto. L'occasione è stata lo spazio dedicato ai question time, nella giornata di oggi, 22 novembre.

Le problematiche nell’istituto albese sono cominciate a gennaio 2016, in seguito all’accertamento di tre casi di legionellosi tra i detenuti, con la conseguente chiusura dell'istituto penitenziario. Successivamente, dopo la conferma dell’inserimento dei lavori di risanamento necessari nel programma triennale 2016-2017 e lo stanziamento della cifra di 2 milioni di euro, il ministro aveva dato per certa la riapertura del Montalto nel 2017. Scadenza rispettata solo in parte: nel maggio di quest'anno, sono state riattivate 22 celle presenti che ad oggi accolgono una quarantina di detenuti. Il resto della struttura è in abbandono e urgono lavori.

Il deputato Rabino ha commentato la risposta di Orlando: “La fine dei lavori, se va bene sarà nel 2019. Ho apprezzato la franchezza del Ministro, ma sono insoddisfatto perché su questo tema il ministero della Giustizia ha mostrato inefficienza. Un esempio di mala amministrazione: oggi ad Alba ci sono 100 agenti per 46 detenuti”.

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