BRA - Al via anche a Bra e Alba le misure antismog

Dal primo ottobre al 31 marzo limitazioni strutturali e temporanee, secondo il semaforo di Regione Piemonte e Arpa

Redazione 30/09/2020 16:03

 
 
Con l’inizio di ottobre tornano in vigore nelle città di Alba e Bra i provvedimenti antismog per il bacino padano concordati dalle principali regioni con il ministero dell'Ambiente e varate con la DGR attuativa n. 14-1996/2020 della giunta regionale piemontese.
 
Le misure antismog previste saranno in vigore fino al 31 marzo 2021 e avranno carattere sia stabile che temporaneo, da attivarsi – in quest’ultimo caso – al verificarsi dello sforamento della concentrazione giornaliera di PM10 oltre i livelli di allerta prestabiliti, secondo un “semaforo antismog” a colori crescenti.
 
Limitazioni strutturali
 
Divieto permanente tutto l'anno in città, 24 ore su 24, per le auto Euro 0, Euro 1 ed Euro 2, sia adibite al trasporto persone che merci.
 
Nel solo periodo invernale (1 ottobre – 31 marzo) stop dalle 8.30 alle 18.30 nei giorni feriali dal lunedì al venerdì alle auto diesel Euro 3, a prescindere dalle condizioni di smog. Dal 1° gennaio 2021 il divieto sarà esteso anche ai veicoli dotati di motore diesel con omologazione Euro 4. Sempre limitatamente al periodo invernale, è in vigore il divieto di circolazione h 24 di tutti i ciclomotori e i motocicli con omologazione inferiore all’Euro 1.
 
Per tutto l’anno vige il divieto di sostare con il motore acceso e l’obbligo di utilizzare nei generatori di calore a pellets di potenza termica inferiore ai 35 kW dei pellets “certificati”. E’ confermato il divieto permanente di combustione all’aperto di materiale vegetale nel centro abitato e nelle aree residenziali, come sancito dal vigente Regolamento comunale di Polizia Urbana, mentre nelle rimanenti aree è vietato dal 1 novembre al 31 marzo, in base a quanto disposto dalla legge regionale n° 15/2018.
 
Limitazioni temporanee: il semaforo antismog
 
A queste misure strutturali si affiancano provvedimenti d’emergenza, validi esclusivamente nel periodo compreso tra il 1 ottobre 2020 e il 31 marzo 2021 (ad esclusione di giorni 25 e 26 dicembre 2020 e del 1 gennaio 2021) e attivi al superamento delle soglie di concentrazione giornaliera di PM10 stabiliti dalla Regione Piemonte.
 
Due le allerte in vigore, a seconda dei livelli previsti dal “semaforo antismog”, aggiornato ogni lunedì e giovedì:
 
L’allerta di primo livello, di colore arancione, scatta dopo 4 giorni consecutivi di sforamento della soglia giornaliera di PM10 definita dannosa per la salute umana dalla Oms (50 microgrammi/m3) sulla base della verifica effettuata nelle giornate di lunedì e giovedì sui quattro giorni antecedenti, e comporta:
 
- il divieto di circolazione veicolare dalle ore 8:30 alle 18:30 dei veicoli adibiti al trasporto di persone aventi al massimo 8 posti a sedere oltre il conducente dotati di motore diesel con omologazione uguale a Euro 3, 4 e 5;
 
- il divieto di circolazione veicolare dalle 8:30 alle 18:30, dal lunedì al venerdì, dei veicoli adibiti al trasporto merci (categorie N1, N2 e N3) dotati di motore diesel con omologazione uguale a Euro 4, sino in entrata in vigore del blocco strutturale a partire dal 1° gennaio 2021;
 
- il divieto di circolazione veicolare dalle ore 8:30 alle 12:30 il sabato e nei giorni festivi, dei veicoli adibiti al trasporto merci con motore diesel e omologazione uguale a Euro 1, 2, 3 e 4;
 
- il divieto di utilizzo di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa (in presenza di impianto di riscaldamento alternativo) aventi prestazioni energetiche ed emissive che non sono in grado di rispettare i valori previsti almeno per la classe 4 stelle in base alla classificazione ambientale;
 
- il divieto assoluto, per qualsiasi tipologia (falò rituali, barbecue e fuochi d’artificio, scopo intrattenimento, etc…), di combustioni all’aperto anche relativamente alle deroghe consentite dall’art. 182, comma 6 bis, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 rappresentate dai piccoli cumuli di residui vegetali bruciati in loco;
 
- l’introduzione del limite a 19°C (con tolleranza di 2°C) per le temperature medie nelle abitazioni, negli spazi ed esercizi commerciali, negli edifici pubblici fatta eccezione per le strutture sanitarie;
 
-il divieto di spandimento dei liquami zootecnici e, in presenza di divieto regionale, divieto di rilasciare le relative deroghe.
 
E’ previsto il potenziamento dei controlli con particolare riguardo a rispetto divieti di limitazione della circolazione veicolare, di utilizzo degli impianti termici a biomassa legnosa, di combustioni all’aperto e di divieto di spandimento dei liquami.
 
L’allerta di secondo livello, di colore rosso, si attiva dopo 10 giorni consecutivi di superamento, misurati nelle stazioni di riferimento, del valore di 50 μg/m3 della concentrazione di PM10. In aggiunta ai provvedimenti relativi all’allerta arancione, prevede:
 
- il divieto di circolazione veicolare dei veicoli commerciali con omologazione uguale a EURO 1, 2, 3 e 4 diesel, dalle ore 8:30 alle ore 18:30, il sabato e nei giorni festivi;
 
- il divieto di circolazione veicolare dei veicoli commerciali con omologazione uguale a EURO 5 diesel, dalle ore 8:30 alle ore 12:30, tutti i giorni.
 
Deroghe
 
Le limitazioni strutturali e temporanee alla circolazione non si applicano ad alcune classi di veicoli specificati nell’ordinanza, quali, ad esempio, quelli degli operatori economici che accedono o escono dai posteggi dei mercati settimanali o dalle fiere autorizzate, quelli guidati da conducenti con più di 70 anni non possessori di veicoli esclusi dalle limitazioni oppure da persone con Isee relativo al nucleo famigliare inferiore a 14mila euro muniti di autocertificazione che attesti i requisiti, mezzi di soccorso e di forze dell’ordine, autobus utilizzati per il trasporto pubblico (purché dotati di dispositivi per l’abbattimento dl particolato) e veicoli utilizzati in car pooling da almeno tre persone. Il dettaglio completo è indicato nell'ordinanza. 
 
In caso di inottemperanza alle disposizioni previste, i trasgressori saranno sanzionati secondo i termini di legge
 
Stato semaforo
 
Lo stato del semaforo antismog e l’eventuale attivazione delle misure temporanee sono pubblicati sulla homepage del sito istituzionale del Comune di Bra, sul sito della Regione Piemonte (www.regione.piemonte.it) e su quello dell’Arpa regionale (www.arpa.piemonte.gov.it). Le misure temporanee sono attive dal giorno successivo a quello di controllo (lunedì e giovedì) e restano in vigore fino al giorno di controllo successivo (martedì-giovedì e venerdì-lunedì).

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