Riceviamo e pubblichiamo. I consiglieri comunali di centrodestra hanno presentato un’interrogazione sulla gestione del Canile comunale di Bra, a Pollenzo, e sul servizio di cattura dei cani vaganti, canile sanitario, rifugio e area adozioni. "Il canile è un presidio fondamentale di tutela animale e un indicatore di civiltà di una comunità" affermano. Negli ultimi mesi diversi cittadini hanno segnalato criticità nelle procedure di adozione, nelle condizioni di custodia e nella trasparenza delle attività. Le associazioni animaliste ricordano che i canili devono favorire le adozioni con procedure rigorose ma non scoraggianti, e informazioni complete sui cani. "Un rifugio deve essere una struttura di transizione, non di permanenza" sottolineano i consiglieri. L’interrogazione chiedeva chiarimenti sulla gestione, sull’organizzazione quotidiana, sui controlli effettuati, sulle criticità note all’amministrazione e sui dati aggiornati relativi a ingressi, presenze e adozioni 2025, oltre a eventuali contestazioni al gestore previste dalla convenzione. Nonostante l’importanza del tema, l’amministrazione non ha fornito risposte puntuali, richiamandosi ai tempi ristretti del regolamento. L’assessore non ha concluso il proprio intervento e il Presidente del Consiglio l’ha interrotta, lasciando irrisolte molte questioni. "Un silenzio preoccupante – dicono i consiglieri – su un servizio che richiede trasparenza e monitoraggio costante". L’assessore Amato ha annunciato che il tema sarà esaminato in Commissione Ambiente, da convocare a breve. "Attendiamo la convocazione – spiegano i consiglieri – per un confronto serio su possibili misure correttive o migliorative". "Il nostro è un atto di responsabilità – concludono. – Il Consiglio comunale deve vigilare affinché il Canile di Bra sia gestito con trasparenza, efficienza e rispetto. Nulla di più, ma anche nulla di meno". Bra, 26 novembre 2025
I consiglieri comunali Tripodi Davide, Panero Sergio, Somaglia Massimo, Mossino Giuliana, Racca Francesco, Patria Carlo