BRA - Bra, Sibille: "Comune e Ferrovie, insieme 15 anni di risultati"

Dopo l'affidamento per redigere il progetto di viabilità intorno alla Stazione, l'ex sindaca ripercorre le tappe che hanno portato a questo risultato

Redazione 12/05/2021 08:19

Riceviamo e pubblichiamo dall'ex sindaca di Bra Bruna Sibille. Comune e Ferrovie, insieme 15 anni di risultati 
 
Sono felicissima dell'affidamento a un tecnico esperto dell'incarico (deliberato dal Comune) per redigere il progetto per la viabilità intorno alla stazione. Oltre ad altri elementi rilevanti, il punto centrale dell'incarico è la progettazione di due sottopassi: uno pedonale-ciclabile dall'Oltreferrovia a piazza Roma, che ridurrà drasticamente gli attraversamenti pedonali davanti alla stazione che tanto appesantiscono il traffico. Il secondo sottopasso, davvero importante, permetterà alle automobili di evitare il passaggio a livello della stazione, mutando radicalmente il traffico cittadino nel suo punto più critico.
 
Vale la pena, per chi ha un po' di pazienza, di ascoltare una breve storia di come siamo arrivati a questo risultato per la città. Dopo decenni di inazione rinunciataria, insieme all'amico Pietro Ferrero (al quale la città deve una grande riconoscenza) e ad altri concepimmo l'idea di eliminare il passaggio a livello con l'interramento dei binari. L'opera avrebbe consentito non solo di risolvere il problema di traffico, ma avrebbe prodotto una straordinaria trasformazione urbanistica della città, “ricucendo” completamente l'Oltreferrovia (oltre il 20% degli abitanti) con il centro cittadino. Come assessore regionale ottenni dalla giunta Bresso lo stanziamento della cifra di 2 milioni per avviare l'attuazione dell'idea. Il relativo accordo di programma venne firmato nel 2007 da Mercedes Bresso e da Camillo Scimone, sindaco del centrodestra.
 
Quando divenni sindaco due anni più tardi, venne indetta una gara europea per la progettazione dell'interramento, che fu aggiudicata per l'importo di 700.000 euro. Ottenemmo dalla Regione che la cifra rimanente venisse impiegata (insieme ad un finanziamento integrativo e al netto di 200.000 euro che furono invece destinati al progetto di elettrificazione della Bra-Alba) per la costruzione del muraglione iniziale della copertura della ferrovia intorno al ponte di via Isonzo: opera che proseguì negli anni successivi e che ha permesso il reperimento di un gran numero di posteggi a corona del centro storico, oltre ad un marcato abbellimento dell'intera via Vittorio Veneto. Quindi il progetto dell'interramento costò 725.000 euro, e non due milioni come si vorrebbe far credere ora senza alcun fondamento (si aggiunsero 25.000 euro per le conseguenze dell'elettrificazione).
 
Quando il progetto era in via di stesura, sopravvenne la tremenda crisi mondiale del 2009-2010, che colpi duramente la finanza pubblica ed i Comuni in modo particolare. Furono anni di tagli e di privazioni di cui tutta la Pubblica amministrazione, e quindi i cittadini, subirono i pesanti riflessi. In questa situazione l'idea dell'interramento non poteva fare alcun passo avanti. Negli anni successivi le Ferrovie recuperarono una capacità di spesa anche elevata, che però non poteva da sola bastare alla realizzazione di un'opera del costo di 53 milioni, anche perché la sola Bra ne sarebbe stata beneficiaria. La mia amministrazione continuò a lavorare proficuamente con le FFSS, con risultati fantastici: la ristrutturazione della Stazione (ora divenuta forse la più bella della provincia), la realizzazione della 'ferrovia metropolitana' SFM4 verso Torino con capolinea a Bra (che ha più che triplicato il numero dei passeggeri), la trasformazione della stazione di Bandito (oggi usatissima), l'elettrificazione della linea Bra-Alba. Alba divenne così il nuovo capolinea dell'SFM4, con un'estensione dei collegamenti  con Bra che hanno drasticamente migliorato i viaggi verso Alba.
 
Arrivati al cambio di amministrazione nel 2019, al nuovo sindaco Gianni Fogliato non è rimasto che prendere atto della realtà: solo i paracarri non cambiano mai posizione. Questa scelta realistica ha permesso di continuare l'intensa collaborazione con le FFSS, che sta dando luogo a qualcosa che sarà comunque un grande cambiamento, che credo tutti i cittadini apprezzeranno nello spirito di chi guarda ai risultati e non a polemiche stantie e basate su informazioni errate. Con Pietro Ferrero abbiamo continuato in questo periodo a fornire la nostra “consulenza gratuita”  per proseguire le iniziative di cui ho detto. Per concludere una nota: il tecnico incaricato ha subito richiesto il progetto dell'interramento, che gli sarà di grande utilità per le rilevazioni sul sottosuolo che esso contiene.   
 
Bruna Sibille
 

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