Riceviamo e pubblichiamo: Apprendiamo dell’arrivo nella nostra città del segretario nazionale del Partito Democratico, ospite della sezione locale. Come Lega Bra siamo sempre favorevoli al dibattito democratico, al confronto delle idee, al pluralismo delle presenze, anche se, va detto, da certi ambienti in passato abbiamo ricevuto ben poco rispetto. Il riferimento va al maggio 2019, periodo nemmeno troppo lontano, quando il nostro segretario federale Matteo Salvini visitò Bra in qualità di vicepremier e ministro dell’Interno. Quel giorno, purtroppo, la piazza fu teatro di una sceneggiata indegna: cori sguaiati, insulti pesanti, urla che nulla avevano a che fare con il confronto politico. E a dare fiato a quelle offese non furono solo attivisti di passaggio, ma anche parenti stretti dell’attuale Sindaco e alcuni “assessori in erba” del Partito Democratico locale. Di quei cori, decisamente pesanti, non ripetibili e pieni di odio gratuito, commessi proprio da chi oggi predica dialogo e moderazione, ancora non sono arrivate le scuse. Ma noi, a differenza loro, oggi scegliamo la via dell’eleganza. Nonostante il segretario del PD venga a Bra senza alcuna carica istituzionale, da parte nostra non troverà insulti, né cori, né offese. La Lega Bra sarà presente, come sempre, con idee chiare, stile e schiena dritta. Avremmo molto da dire alla Schlein sulle politiche fallimentari del suo partito durante la visita a Bra, ma crediamo che il rispetto delle istituzioni sia un valore irrinunciabile, anche quando non si condividono le ideologie. Lega Salvini Piemonte - Sezione Cittadina - Bra