Si è svolto ieri (sabato 15) in piazza Europa il sit-in di solidarietà con il popolo ucraino indetto da +Europa, Associazione Radicali Cuneo “Gianfranco Donadei”, Italia Viva e Partito Democratico. Alla manifestazione è intervenuta anche una rappresentanza della comunità ucraina.

 

“Vladimir Putin è un criminale che va trascinato al Tribunale dell'Aja” ha dichiarato Filippo Blengino, segretario radicale e Tesoriere di +Europa. Flavio Martino, coordinatore di +Europa Granda: “La pace è raggiungibile solo tenendo conto che c'è un aggredito ed un aggressore”. Carlo Benigni, coordinatore cittadino di Italia Viva, ha ribadito l’importanza di “dotare la Resistenza ucraina degli strumenti per difendersi”. È poi intervenuta una rappresentante della comunità ucraina, che ha raccontato le difficoltà e i drammi quotidiani delle persone in tutti i questi mesi.

 

A chiudere la manifestazione Dante Anderlini, della direzione di Radicali Cuneo “Gianfranco Donadei" e segretario di Apertamente: “Il popolo ucraino è stato aggredito ed ha diritto di difendersi. Inneggiare ad una pace equidistante è come sputare in faccia alle vittime”. Sono poi interventi altri cittadini a titolo personale. Il coordinatore provinciale di Italia Viva Francesco Helmann ha inviato un messaggio di convinto sostegno all'iniziativa.