Riceviamo e pubblichiamo.
Egregio direttore,
ci risiamo, immancabilmente come ogni anno si leva il grido di preoccupazione per il problema dell’irrigazione dei nostri territori. La provincia di Cuneo ha un pressante dato di fatto da affrontare, quello relativo all’esigenza e all’utilizzo dell’acqua. Per quest’anno, l’unica garanzia per i campi e gli alpeggi sono state le abbondanti piogge primaverili, ma le associazioni di categoria indicano – dopo anni di discussioni e indecisioni – la soluzione del problema mediante la realizzazione di tanti piccoli invasi al di sotto dei 30mila metri cubi di capienza. Questa sorta di laghetti sono però sufficienti a livello aziendale, ma necessitano del supporto di bacini di capacità superiore in grado di garantire la derivazione delle portate in concessione.
Se la scelta politica attuale è quella di abbandonare la irrigazione a scorrimento per sistemi più tecnicamente avanzati a basso consumo d’acqua, è pur sempre necessario prevedere una infrastruttura che li integri con canali, con condotte in pressione che consentano di portare acqua ai piccoli utenti locali.
Chi governa la politica deve trovare soluzioni condivise con il territorio. Per prima cosa i progetti devono emergere dagli Enti territoriali competenti, come i consorzi irrigui, ma questi non possono essere abbandonati a se stessi. Pertanto è fondamentale dare certezze di finanziamento soprattutto da parte della Regione e delle Fondazioni bancarie. Purtroppo, l’esperienza cuneese dimostra che da 15 anni ci si affanna per l’invaso di Serra degli Ulivi (10mila metri cubi d’acqua) nell’area di Pianfei e si attende ancora di redigere il progetto esecutivo/cantierabile che abbisognas di un finanziamento conclusivo di un milione di euro.
Una iniziativa politica credibile e sosteniblie deve sapere individuare i progetti, crederci e accompagnarli nella realizzazione in tempi accettabili.
Grazie per l’attenzione, distintamente.
Paolo Chiarenza (ex consigliere provinciale), Guido Giordana (sindaco di Valdieri, presidente Unione Alpi del Mare), Maurizio Occelli (consigliere comunale Savigliano), Rosalia Grillante (Vicoforte Mondovì), Maurizio Paoletti (ex sindaco di Boves), Alberto Anello (consigliere comunale di Casteldelfino), Carla Sapino (Moretta)