“La cittadinanza di Borgo San Dalmazzo e il suo Consiglio comunale non sono stati investiti da una preliminare ampia e approfondita informazione e discussione nel merito”. E' uno dei passaggi dell'interrogazione che Mauro Fantino presenterà nel Consiglio comunale di Borgo San Dalmazzo nella serata di mercoledì 12 febbraio. Il tema è quello del nuovo biodigestore, sul quale verterà anche una mozione della minoranza Borgo 3.0 e che aveva spinto lo stesso Fantino, a dicembre, a rassegnare le dimissioni dal ruolo di assessore per le divergenze con la Giunta guidata da Gian Paolo Beretta. Borgo San Dalmazzo, infatti, è tra i Comuni che hanno votato a favore della realizzazione del nuovo impianto durante l'assemblea dei soci di Acsr dello scorso 19 dicembre.

 

Secondo Fantino, tra i promotori del comitato "No al biodigestore", “agli atti del Comune non vi è attualmente copia della documentazione inerente l'ipotesi di realizzazione di un tale impianto”. L'ex assessore ne chiederà conto al sindaco Beretta: “Per quale ragione non si è provveduto ad averla? Quali provvedimenti si intende adottare affinchè, per naturali ragioni di informazione, documentazione e massima trasparenza, si ovvi a tale lacuna?”.

 

Nel Consiglio comunale di mercoledì (inizio alle ore 18) le risposte del sindaco Beretta.