CUNEO - Approvato l’Ordine del Giorno a tutela dei castagneti e della filiera castanicola provinciale

I consiglieri de La Nostra Provincia: “Un presidio fondamentale per la manutenzione ambientale, la tutela del paesaggio e la vitalità socio-economica delle nostre vallate”

Loris Emanuel

05/12/2025 14:26

Riceviamo e pubblichiamo: La Nostra Provincia esprime profonda soddisfazione per l’approvazione all’unanimità, da parte del Consiglio provinciale di Cuneo, dell’Ordine del Giorno dedicato agli impatti delle limitazioni agli abbruciamenti previste dal PRQA sui castagneti tradizionali e alle iniziative a sostegno del comparto castanicolo. Un voto compatto, trasversale e consapevole che conferma quanto la castanicoltura rappresenti non solo un settore agricolo di pregio, ma un presidio fondamentale per la manutenzione ambientale, la stabilità idrogeologica, la tutela del paesaggio e la vitalità socio-economica delle nostre vallate e delle nostre colline. L’Ordine del Giorno approvato impegna l’ente provinciale ad avviare un percorso serio e strutturale: dal sostegno alla nascita del Comitato dei Castanicoltori alla promozione di un’Aggregazione dei Comuni castanicoli; dalla mappatura puntuale delle aree più sensibili alla richiesta di deroghe tecniche al PRQA, necessarie per conciliare la tutela della qualità dell’aria con le specificità dei castagneti tradizionali. Tra le azioni previste anche il rafforzamento dell’accesso ai fondi pubblici per la gestione del sottobosco, iniziative di formazione, la valorizzazione dei mercati della castagna e il sostegno a modelli associativi capaci di rendere la filiera più forte e competitiva. “Il voto unanime del Consiglio provinciale è un segnale importante per i castanicoltori e per tutte le comunità che vivono e custodiscono questi territori – dichiara Loris Emanuel a nome del gruppo La nostra provincia –. Abbiamo raccolto una preoccupazione reale e diffusa, ascoltando le voci emerse anche nella riunione di Bernezzo, e l’abbiamo trasformata in un impegno istituzionale concreto. È così che intendiamo lavorare: con radicamento, presenza, capacità di ascolto e attenzione ai problemi veri, anche a quelli che nascono nei contesti più specifici e meno visibili”. L’approvazione all’unanimità conferma la volontà condivisa di tutelare una filiera che è storia, identità e futuro della Granda. Un passo avanti importante verso un confronto costruttivo con la Regione Piemonte e verso politiche più coerenti con le caratteristiche ambientali, morfologiche ed economiche del territorio. I consiglieri del gruppo La Nostra Provincia

c.s.