Riceviamo e pubblichiamo l'intervento dei direttori di Dipartimento dell'azienda ospedaliera "Santa Croce e Carle" di Cuneo relativamente al caso degli appuntamenti "fittizi" in orario notturno.
Gentile direttore,
in relazione alle notizie comparse sui giornali, relative alla formulazione di “appuntamenti fantasma” per le prenotazioni di radiologia e medicina nucleare, i medici dell’Ospedale Santa Croce di Cuneo desiderano puntualizzare quanto segue, per rispetto dell’impegno che tutti gli operatori dell’azienda garantiscono per assicurare un servizio tempestivo e di qualità agli utenti. Ogni esame radiologico o di medicina nucleare deve essere richiesto e programmato con attenzione, poiché non si tratta di semplici “prestazioni sanitarie”, ma di indagini che nella maggior parte dei casi comportano l’esposizione del paziente a radiazioni ionizzanti. Un’esposizione che, se non giustificata da una reale necessità clinica, diventa inutile e dannosa per la salute.
Per questo motivo, quando arriva una prescrizione la sua presa incarico mediante CUP necessita di una data, per vincolo di sistema, che pertanto non può essere che “provvisoria”. La formalizzazione della richiesta con assegnazione della data reale di esecuzione della prestazione richiede la validazione da parte dei medici radiologi e nucleari che ne verificano l’appropriatezza e la coerenza con la classe di priorità come cogenze derivanti dalla legge (D.Lgs. 101/2020), dalle linee guida nazionali (Manuale Agenas RAO) e da DGR regionali. Solo dopo questa verifica, il paziente riceve telefonicamente la data definitiva dell’esame.
Tale procedura, oltre a rispettare gli obblighi normativi, porta vantaggi concreti:
- evita di sottoporre i cittadini a esami non necessari e quindi a radiazioni non giustificate;
- evita che il cittadino non venga ammesso alla prestazione per vizi formali di richiesta o di preparazione per l’esecuzione della stessa;
- libera rapidamente gli slot occupati da prescrizioni non corrette, rendendoli disponibili per chi ne ha reale bisogno;
- migliora l’organizzazione delle agende e delle risorse umane, tecnologiche ed economiche, permettendo di aumentare l’efficienza complessiva del servizio.
Non è dunque un ostacolo all’accesso, ma una garanzia di tutela della salute: meno radiazioni inutili, più sicurezza per i pazienti e una gestione più efficace delle risorse sanitarie. Ovviamente dal momento della presa in carico della prescrizione al momento della esecuzione e alla consegna del referto della prestazione, TUTTO è tracciato informaticamente dai vari programmi utilizzati.
Direttore Dipartimento Interaziendale dei Servizi dott. Alberto Papaleo
Direttore Dipartimento di Medico e Specialistica dott. Valerio Del Bono
Direttore Dipartimento Emergenza e Aree Critiche dott. Giuseppe Lauria
Direttore Dipartimento Chirurgico dott. Andrea Puppo
Responsabile Area Materno Infantile S. Croce Carle dott. Andrea Sannia