“Sarà un avvenimento che ricorderemo come l’inizio dell’epilogo di un lungo e penoso periodo di fermo, di inattività, di illusioni e di delusioni, ma anche e finalmente di un ritorno alla speranza”. Lo ha scritto in una lettera rivolta ai suoi concittadini la sindaca di Robilante Enrica Giraudo, in vista della cerimonia di inaugurazione del nuovo tunnel del Tenda, prevista oggi a partire dalle 17.30.  In questi anni, scrive la prima cittadina, “Sono stati troppi i ritardi, gli sbagli, i blocchi dei lavori, le vicende giudiziarie, il turnover delle ditte, la tempesta Alex, i cori astronomici, le promesse non mantenute, le speranze infrante”.  Tuttavia, a differenza di altri colleghi e rappresentanti delle istituzioni che hanno già comunicato la loro assenza, Enrica Giraudo ci sarà. Le motivazioni sono illustrate nella stessa lettera: “Personalmente, in virtù della figura che rappresento, della funzione a cui sono preposta, della fiducia che tutti voi cittadini avete riposto in me, per portare avanti e non vanificare l’impegno del Comitato, a rappresentanza di ognuno di voi, indipendentemente dalle diverse correnti di pensiero ma a tutela del pensiero di tutti, in una visione non solo di sguardo al passato ma di un concreto e comune sguardo al futuro, ritengo inadeguato il sottrarmi ai miei doveri e ineccepibile presenziare all’evento per l’apertura del nuovo tunnel, senza esultare, senza festeggiare, ma in veste di rappresentante e portavoce di tutti noi cittadini, per far sentire la nostra voce e pretendere di sentirci rivolgere parole concrete e certezze di cui abbiamo tanto bisogno”.   Qui sotto la lettera completa.