CUNEO - Asti-Cuneo, Gribaudo: "Il vero punto di svolta risale agli anni del Governo a guida PD"

La parlamentare cuneese del Partito Democratico: "Il Ministero delle Infrastrutture guidato da Graziano Delrio risolse il nodo del project financing e il confronto con l’Europa sulle concessioni"

29/12/2025 15:31

Dopo quasi trent’anni l’autostrada Asti Cuneo è finalmente percorribile in continuità. Non è un giorno di festa: è il giorno in cui si chiude un ritardo enorme, che per troppo tempo ha penalizzato cittadini, imprese e territori”. Così Chiara Gribaudo, vicepresidente del Partito Democratico, sull’inaugurazione dell’autostrada Asti Cuneo. “È giusto riconoscere che l’attuale giunta regionale e gli ultimi governi hanno contribuito a portare a termine l’ultimo miglio di un’opera complessa, seguendone la fase finale e garantendo la conclusione dei lavori - prosegue la deputata cuneese - Ma è altrettanto corretto ricordare che il vero punto di svolta, quello che ha sbloccato un’opera ferma e incagliata sul piano finanziario e concessorio, risale agli anni del governo a guida Partito Democratico, quando il Ministero delle Infrastrutture guidato da Graziano Delrio risolse il nodo del project financing e il confronto con l’Europa sulle concessioni”. “Trent’anni di attesa non sono un dettaglio politico: sono costi più alti per le imprese, competitività persa, isolamento infrastrutturale, insicurezza e occasioni mancate per un intero territorio. Le infrastrutture non sono bandiere da piantare all’ultimo giorno. Sono il risultato di decisioni che si sommano nel tempo, e quando arrivano con decenni di ritardo non cancellano i danni prodotti da quell’attesa. Ora l’opera è finalmente utilizzabile. Facciamone tesoro, con onestà intellettuale, rispetto per chi ha pagato il prezzo dei ritardi e l’impegno a non ripetere gli stessi errori” conclude Gribaudo.

c.s.