“Una giornata storica per il Piemonte e per tutte le nostre regioni”, lo afferma il senatore Giorgio Maria Bergesio (Lega), dopo aver presenziato alla firma della pre-intesa per l'attuazione dell'Autonomia Differenziata in Regione Piemonte, siglata dal presidente Alberto Cirio alla presenza del ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, Roberto Calderoli e dell’assessore regionale all’Autonomia Enrico Bussalino. “Dopo quasi un decennio dai referendum consultivi di Veneto e Lombardia e un percorso politico-istituzionale lungo e tortuoso, oggi varchiamo la soglia della concretezza - dichiara Bergesio -. Non è più un sogno, non è più un progetto: l'Autonomia è realtà che prende forma. La firma di oggi, che segue quelle di Veneto e Lombardia, e precede la Liguria, è il risultato di trent'anni di battaglie della Lega, da Bossi a Maroni, e che oggi vede in Roberto Calderoli il suo artefice tenace”. L'intesa siglata riguarda materie cruciali che non richiedono la pre-determinazione dei Livelli Essenziali di Prestazione (LEP), come Protezione Civile, Professioni, Previdenza Complementare e Coordinamento della Finanza Pubblica in ambito Sanitario. Il senatore Bergesio conclude: “Il nostro obiettivo è chiudere queste quattro pre-intese entro la fine della legislatura. Ringrazio e mi complimento con il ministro Calderoli per la sua determinazione e la competenza con cui sta seguendo l’iter di questa riforma cruciale e per dare attuazione soprattutto ad un programma di governo che diventa fondamentale a meno di due anni dalla fine della legislatura. Il mio ringraziamento va anche all’onorevole Riccardo Molinari per la tenacia con cui ha lavorato affinché la nostra regione potesse arrivare a questo risultato. Da oggi il Piemonte, grazie alla Lega e al Ministro Calderoli, avrà finalmente più soldi in cassa e maggiori responsabilità, per offrire ai suoi cittadini servizi migliori e più efficienti”.