CUNEO - Azione: “I cittadini chiedono un trasporto pubblico più moderno: più corse, più servizi, più scelte”

Il partito interviene sul tema della mobilità dopo il sondaggio e la petizione: “La Granda si muove!” a cui hanno aderito centinaia di persone in tutta la provincia

14/12/2025 15:42

"Il dato più evidente è anche il più difficile da ignorare: la nostra provincia vuole cambiare passo sulla mobilità, ma oggi i cittadini non percepiscono reali alternative all’auto privata" afferma Giacomo Prandi, segretario provinciale di Azione.  "L’opinione generale sul trasporto pubblico resta bassa, sia per abitudini radicate sia per un’offerta che molti giudicano poco funzionale. Non è soltanto disaffezione: è una richiesta chiara di servizi migliori".  "Prezzi calmierati, tratte più logiche e un tetto massimo equo e trasparente per abbonamenti e biglietti emergono come necessità diffuse in tutta la provincia. - interviene Andrea Calosso, responsabile provinciale Under30 e membro del coordinamento di Cuneo Città - Sul capoluogo l’indicazione è netta: gli spostamenti quotidiani devono diventare più semplici, più rapidi e più convenienti". "C’è poi un altro dato sorprendente: la disponibilità dei cittadini verso una forte pedonalizzazione dell’altipiano e delle aree cittadine. - prosegue Calosso - La gente sa bene che una città più vivibile richiede scelte coraggiose. E il consenso verso una mobilità più sostenibile richiede che i servizi siano all’altezza".  "Dal sondaggio emergono indicazioni operative immediate:  • Più presenza delle corse sia come tratte che come orari, soprattutto nelle ore serali del weekend. 
• Sviluppo di progetti pilota di bike e car sharing 
• Collegamenti costanti dai tre vertici del “cuneo” con parcheggi esterni ben attrezzati, per evitare di saturare il centro senza penalizzare chi arriva da fuori".  "Guardiamo con grande interesse - prosegue Calosso - al sondaggio lanciato dall’amministrazione comunale di Cuneo insieme all’Università: un passo importante. Ascoltare prima di decidere è il modo migliore per costruire una mobilità condivisa e davvero utile. A tal proposito rinnoviamo la nostra disponibilità a valutare progetti condivisi sul tema".  "La nostra Provincia - conclude Prandi - è pronta a muoversi realmente. Ora servono risposte concrete e coraggiose. Noi siamo disponibili a collaborare: i cittadini stanno parlando con chiarezza, non possiamo permetterci di ignorarli".

c.s.