BORGO SAN DALMAZZO - Borgo ha un problema parcheggi? "Si raddoppi con un secondo piano quello accanto all’Asl"

La proposta dei gruppi di minoranza è contenuta nel nuovo periodico "La Voce Civica", pubblicato congiuntamente dai rappresentanti dell'opposizione borgarina

19/06/2025 08:47

Nasce a Borgo San Dalmazzo un nuovo mezzo di informazione: La Voce Civica. Lo pubblicano i gruppi consiliari di minoranza che in forma unitaria si rivolgono ai cittadini per fornire valutazioni, opinioni e proposte sull’attività della vita comunale e cittadina.  
 
Crediamo importante fare arrivare a tutti i cittadini il racconto di quanto viene deciso e discusso in Comune - dice la consigliera Luisa Giorda - . La grande novità è che tutto ciò nasce dalla collaborazione dei tre gruppi consiliari di minoranza: sarà dunque una cronaca a più voci". Spiega la consigliera comunale Luisa Agricola: “A Borgo manca ormai da oltre due decenni un foglio di informazione amministrativa fatto direttamente dai consiglieri comunali. Oggi riprendiamo quella tradizione”. “Crediamo fortemente in questo mezzo di comunicazione - prosegue a illustrare il consigliere Luca Basteris - e lo abbiamo voluto stampato su carta perché vogliamo sollecitare una comprensione dei temi e dei problemi attenta e riflessiva”. “Con questo strumento, che ritorna un po’ all’antica, riscoprendo lo strumento cartaceo in alternativa all’uso dei social, - dice il consigliere comunale Marco Bassino - desideriamo aprire un canale diretto di comunicazione con i cittadini”. 
 
La Voce Civica avrà una pubblicazione periodica e si occuperà di quanto avviene in Comune proponendo analisi e commenti sulla vita cittadina. Questo primo numero è dedicato al commercio ed alle scelte urbanistiche ad esse collegate. 
 
Ne chiarisce i contenuti il consigliere comunale Pierpaolo Varrone: "In questo primo numero poniamo l’accento sulle difficoltà del centro storico: urbanistiche e del commercio. Per il recupero dei fabbricati servono regole chiare per evitare errori del recente passato; per frenare la continua chiusura di negozi serve un piano organico e maggiori servizi. L'ipotesi dell’amministrazione comunale di sostituire i giardini di largo Argentera con una piazza e un parcheggio interrato solleva problemi di costi e di risultato. La nostra proposta è quella di raddoppiare con un secondo piano il parcheggio accanto all’Asl. Con La Voce Civica apriamo il campo alla discussione”.  
 

c.s.

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