La posizione di Mauro Fantino sarà oggetto di discussione nel prossimo Consiglio comunale di Borgo San Dalmazzo. Ex assessore, Fantino ha lasciato la Giunta presentando le sue dimissioni nel dicembre del 2019: alla base della sua decisione il disaccordo con la posizione dell’amministrazione sul tema del progetto per il nuovo biodigestore da realizzare nell’area dell’ex discarica di San Nicolao. La questione sarà oggetto di un’interrogazione presentata dal gruppo di minoranza Borgo 3.0.

 

“Da mesi - scrivono i consiglieri di opposizione rivolgendosi al sindaco Beretta - pur continuando a sedere sui banchi della vostra maggioranza, (Fantino, ndr) raccoglie firme contro il suo operato, organizza banchetti con scritte che denunciano il mancato rispetto del vostro programma, presenta interrogazioni in cui chiede spiegazioni, come se non fosse per nulla informato sull’operato suo e della maggioranza. In democrazia è importante che i ruoli tra maggioranza e opposizione siano ben definiti, anche per non disorientare l’elettorato, e crediamo che tale situazione stia creando problemi per l’amministrazione della città”. I riferimenti, come detto in apertura, sono alle attività portate avanti da Mauro Fantino per opporsi alla realizzazione dell’impianto di smaltimento rifiuti, compresa la creazione del comitato “No al biodigestore”.

 

I firmatari dell’interrogazione (Silvana Agosto, Marco Bona, Piermario Giordano, Ilda Maccario e Giorgia Tronci) pongono al primo cittadino tre quesiti: “Come valuta questo comportamento del suo ex assessore, ora consigliere? Il suo gruppo consiliare ha preso in considerazione l’ipotesi di adottare provvedimenti in merito all’incresciosa situazione? Se sì, quali provvedimenti nell’immediato e quali in futuro?”. 

 

Nel prossimo Consiglio comunale di Borgo San Dalmazzo la replica da parte del sindaco Gian Paolo Beretta.