CUNEO - Boselli e Bongiovanni disertano la Commissione Bilancio: "Convocazione con meno di 24 ore di preavviso"

L'annuncio dei consiglieri di minoranza in vista della seduta di stasera: "All’ordine del giorno tre punti importantissimi, con allegati di un centinaio di pagine. Comportamento grave"

a.d. 18/07/2023 10:27

Oggi, martedì 18 luglio alle ore 18, si riunirà presso la Sala del Consiglio la I Commissione del Comune di Cuneo. Tra i punti all’ordine del giorno l'assestamento generale del bilancio di previsione 2023-2025 e la verifica dello stato di attuazione dei programmi di cui al bilancio finanziario ed al documento unico di programmazione 2023-2025. Alla seduta non saranno presenti Giancarlo Boselli (Indipendenti) e Claudio Bongiovanni (Cuneo Mia): un’assenza annunciata per protesta contro la convocazione della Commissione, arrivata con un preavviso di meno di 24 ore.
 
Abbiamo ricevuto oggi la convocazione per domani alle 18. - ha scritto in una nota diffusa ieri sera il capogruppo degli Indipendenti - Cosa mai accaduta con breve preavviso simile e senza tempo per esaminare i documenti. All’ordine del giorno tre punti importantissimi, con allegati di un centinaio di pagine. Dopo la mia protesta con il presidente del Consiglio, l’assessore Fantino mi ha comunicato che sarà convocata una seconda riunione anche per giovedì. Evidentemente per cercare di attutire l’impatto di un comportamento grave e inaccettabile. Scorretto, inutile e che dimostra la volontà di ridurre al minimo indispensabile il confronto. Ne prendiamo atto”. Stamattina, poi, l’annuncio in un post pubblicato su Facebook: “Non saremo presenti né stasera e né giovedì in Commissione. E diremo ciò che dobbiamo direttamente in Consiglio Comunale, lunedì e martedì”.
 
Nei commenti si è accodato anche Claudio Bongiovanni: “In effetti qui si è andati oltre, ho consigliato all'assessore il rinvio. La tattica di portare in consiglio le cose importanti all'ultimo momento non è indice di un'amministrazione seria. Saremo assenti per la prima volta, una convocazione con 24 ore di anticipo non va bene”.
 
Insomma, si apre un nuovo fronte di scontro tra le minoranze e l’amministrazione, per un Consiglio comunale, quello del 24 e 25 luglio, che si preannuncia incandescente, non solo a livello climatico.

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