CUNEO - Cambio al vertice della ‘Vian’: Giuseppe Sgueglia è il nuovo comandante del 2° Reggimento Alpino

Il tenente colonnello, già al comando del Battaglione ‘Saluzzo’, sostituisce dopo due anni di attività operative il colonnello Marcello Orsi

Redazione 07/08/2020 19:28

 
Avvicendamento al vertice del 2° Reggimento Alpino di stanza presso la caserma ‘Ignazio Vian’ di Cuneo. Dopo due anni di attività operative e addestrative il colonnello Marcello Orsi ha ceduto il comando al tenente colonnello Giuseppe Sgueglia.
 
Causa le vigenti disposizioni anti-Covid, la tradizionale cerimonia di passaggio della bandiera di guerra tra il comandante in carica e il subentrante si è svolta senza truppe schierate, al cospetto del solo comandante della Brigata Alpina Taurinense, il generale di brigata Davide Scalabrin, e del sottoufficiale di Corpo in rappresentanza di tutti gli Alpini del Doi, ai quali il colonnello Orsi ha voluto comunque far pervenire un sentito messaggio di ringraziamento per il lavoro svolto nel suo periodo di comando.
 
Tra le varie attività svolte in questi due anni si ricorda l’invio di personale in occasione della tragedia del ponte Morandi di Genova, dove presero parte ai soccorsi anche le ‘penne nere’ di Cuneo. Una nota ufficiale dell’Esercito ha ringraziato il colonnello Orsi “per aver reso ancor più salti i legami tra il Reggimento e la comunità della provincia Granda” durante il suo periodo al comando della ‘Vian’. Elogi anche per la “costante opera di collaborazione, sostegno e di vera sinergia” con la quale il Doi ha saputo confrontarsi efficacemente sia con realtà produttive - ad esempio la ditta Merlo di Cervasca - sia con le comunità locali, testimoniate dal conferimento delle Cittadinanze Onorarie dei Comuni di Cuneo, Boves e Dronero.
 
Il tenente colonnello Giuseppe Sgueglia, già comandante del Battaglione Alpini ‘Saluzzo’ tra la fine del 2016 e l’inizio 2018, ha vissuto alla testa del Battaglione sfide operative impegnative quali l’intervento in soccorso della popolazione di Garessio, colpita dall’alluvione del novembre 2016, e l’impiego nella regione ovest dell’Afghanistan nell’ambito della missione ‘Resolute Support’.

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