CUNEO - “Cannabis e Ius Scholae, un insulto per milioni di italiani in difficoltà”

Il senatore leghista Giorgio Bergesio chiede lo stop all’iter parlamentare: “Abbiamo altri problemi, primi fra tutti stipendi troppo bassi e bollette troppo alte”

03/07/2022 14:47

“Stop all’iter in Parlamento dei provvedimenti su legalizzazione della cannabis e Ius Scholae”. Il senatore cuneese della Lega, Giorgio Maria Bergesio, ribadisce così quanto chiesto dal segretario del Carroccio, Matteo Salvini.
 
“Gli italiani hanno altri e ben più urgenti problemi, primi fra tutti stipendi troppo bassi e bollette troppo alte, costi dei carburanti alle stelle e materie prime ormai quasi introvabili. E in tutto questo la sinistra cosa pensa di fare? Blocca il Parlamento con leggi per legalizzare le droghe e regalare cittadinanze agli immigrati senza un adeguato percorso. Come ha detto Salvini, è una follia, un insulto non solo alla Lega ma soprattutto ai milioni di cittadini in difficoltà. Follia a cui non intendiamo prestarci. Chiediamo quindi che si fermi l’iter di questi provvedimenti e si lavori invece per cercare di limitare gli effetti devastanti che la crisi sta causando al nostro Paese", conclude Bergesio.

c.s.

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