Il Governo ha dato il via libera ad un ordine del giorno presentato dal Partito Democratico alla Camera, il quale impegna l’esecutivo “a sanzionare gli operatori che avessero usufruito in maniera fraudolenta della Cassa integrazione Covid”. Nel documento viene esplicitamente citata Visibilia Editore, “società quotata in Borsa, a suo tempo controllata con il 48,6 per cento delle azioni dalla Senatrice Santanché”.

 

Nei giorni scorsi il Ministro del Turismo è finita al centro di aspre polemiche per il servizio di Report che ha fatto emergere diverse questioni relative alle due società che ha gestito (Ki Group, oltre alla già citata Visibilia): nell’inchiesta si parla di dipendenti messi in cassa integrazione nel periodo Covid a loro insaputa, dal momento che avevano continuato regolarmente a lavorare. Ma anche di debiti e di scatole cinesi ideate apposta per “travasare” i soldi da una società all’altra, a spese di fornitori e soci di minoranza. La conferenza dei capigruppo al Senato ha stabilito che Santanché riferirà in aula il 5 luglio. 

 

“Il Governo sfiducia Santanchè”, così ha commentato Chiara Gribaudo dopo l’approvazione dell’Odg citato in apertura (con i voti anche della maggioranza), di cui la parlamentare di Borgo San Dalmazzo era prima firmataria. “La aspettiamo al varco in Parlamento, perché sul rispetto dei diritti di lavoratori e lavoratrici non facciamo passi indietro. La scelta più giusta, in ogni caso, per decenza istituzionale, sarebbe quella delle dimissioni immediate”, ha concluso la deputata del Partito Democratico.