Cinque ristoranti offriranno il pranzo di Natale alle famiglie più povere di Cuneo. È l’iniziativa che il prossimo 23 dicembre coinvolgerà diverse associazioni del capoluogo: dal capofila Rotary Club Cuneo Alpi del Mare al Soroptimist, fino allo Zonta Club, l’Avis, la Caritas, la Comunità San Vincenzo e la Croce Rossa Italiana. I bisognosi, individuati dalle Parrocchie dell’altipiano, riceveranno un pasto completo dall’antipasto al dessert con tanto di panettone e bottiglia di moscato. 

 

“Il vero messaggio del Natale è che noi tutti non siamo mai soli”. Salvatore Linguanti, professore a lungo preside al Bonelli e in altre scuole superiori del cuneese, coordinatore del progetto, cita la scrittrice britannica Taylor Caldwell per raccontarne il significato. 

 

Coinvolti i ristoranti La Chiocciola, Lovera Palace, La volpe con la pancia piena, La Novella e i Goliardi di Madonna dell’Olmo, per un totale di 280 pasti, ma il numero dei ristoratori coinvolti e di conseguenza dei menu potrebbe aumentare nei prossimi giorni in base alle donazioni. “Siamo arrivati a 7mila euro di contributi, ma sono convinto che aumenterà notevolmente - spiega ancora Linguanti -. Negli anni scorsi avevamo comunicato l’iniziativa il giorno precedente, quest’anno abbiamo dare ai cuneesi la possibilità di farsi coinvolgere”. 

 

Il panettone che arriverà a casa delle famiglie è legato a un progetto del Rotaract Movniso, il cui ricavato sarà destinato alle missioni dell’associazione che si occupa di bambini orfani “Casa Do Menor”, in Brasile. Novità di quest’anno è un regalo che verrà consegnato ai figli delle famiglie più indigenti, grazie alle donazioni di alcuni privati.

 

Chi volesse effettuare una donazione, di modo che un numero maggiore di famiglie possa ricevere il pranzo, può effettuare un bonifico al Rotary Club di Cuneo: IBAN IT62 W030 6910 2001 0000 0077 421 - Intesa San Paolo Spa - Corso Giolitti, 1 - Cuneo - indicando nella causale “Sostegno al progetto Natale di Solidarietà 2021”.