CUNEO - 'Contro le fake news non serve una legge, occorre educare'

Francesco Nicodemo ha presentato il suo libro 'Disinformazia' colloquiando con Chiara Gribaudo e Patrizia Manassero

Fabio Rubero 20/01/2018 14:36

 
L'Ippogrifo Bookstore di Cuneo ha ospitato questa mattina (sabato 20 gennaio) la presentazione cuneese del libro "Disinformazia" di Francesco Nicodemo, ex responsabile della comunicazione del Partito Democratico. L'autore ha dialogato con due parlamentari cuneesi uscenti: la deputata Chiara Gribaudo ed il vice-sindaco di Cuneo, la senatrice Patrizia Manassero. Presente anche Paolo Cattero, segretario del circolo PD di Cuneo.

Il libro di Nicodemo illustra come muoversi nel mare dell'informazione ai tempi dei social network, in un'epoca in cui ormai ognuno di noi non è più soltanto ricettore di notizie, ma ne può anche essere diffusore con un semplice click. Potremmo dire che, con la cautela necessaria nell'utilizzo di certi termini, oggi ognuno di noi è l'editore di se stesso.

Naturalmente si è parlato di fake news, un tema di cui si sta molto dibattendo in questo periodo nel tentativo di riuscire a porre un argine al loro dilagare che pare inarrestabile. Nicodemo ha spiegato come sia impossibile fermare "per legge" la condivisione di notizie false, perchè significherebbe automaticamente operare una sorta di censura. L'unica possibilità - ha spiegato l'ex responsabile della comunicazione del Partito Democratico - è quella di tentare di educare il prossimo nella scelta delle informazioni da fare proprie e da condividere. 

Nicodemo ha portato l'esempio di Gianni Morandi che utilizza i social media, con grande pazienza, per spiegare le proprie ragioni, argomentandole in maniera molto convincente e mai irriguardosa. Molto meglio - ha ribadito Nicodemo - del metodo utilizzato da Enrico Mentana o Roberto Burioni, i quali preferiscono blastare la gente: "insultare le persone dando loro dei somari non è certo utile a convincerli dell'inadeguatezza delle loro posizioni".

La senatrice Manassero è intervenuta in merito alla fake news che l'ha vista protagonista. Si trattava di un presunto emendamento da lei presentato sulla questione "vaccini", uno degli argomenti più gettonati dai creatori di fake news. Non c'era nulla di vero, visto che si parlava di vaccini obbligatori per l'intera popolazione italiana, una cosa irrealizzazbile, insomma. "Però - ha detto il vice-sindaco di Cuneo - nonostante le smentite del caso ed il fatto che la notizia sia stata del tutto sconfessata dalla realtà dei fatti, tuttora ve ne è traccia in rete".

La deputata Gribaudo, tra le altre cose, ha invece evidenziato come sia molto più semplice veicolare le notizie brutte rispetto alle cose buone che vengono fatte, delle quali nessuno parla e che sembra non interessino a nessuno. Dopo le conclusioni di Nicodemo, è stato il momento del consueto rito dell'apposizione dell'autografo sui libri che ha visto l'autore particolarmente impegnato visto l'alto numero dei volumi acquistati dal numeroso pubblico presente.

Notizie interessanti:

Vedi altro