“Al contrario di una certa sinistra, che per ragioni ideologiche lo ritiene secondario, per la Lega è fondamentale tutelare i diritti dei bambini. Ribadiamo la nostra contrarietà al riconoscimento automatico dei figli di coppie omogenitoriali: la scelta delle amministrazioni di Cuneo e Cavallermaggiore è infatti una forzatura giuridica, dal momento che il Parlamento non ha mai legiferato in tale direzione. La sinistra non pensi in questo modo di aprire la strada alla maternità surrogata che nel nostro Paese è illegale, così come previsto dalla legge italiana e più volte ribadito dalla Corte di Cassazione. L’interesse del minore, che ha diritto ad avere una mamma e un papà, non può essere sacrificato in nome dell’ideologia: noi ci batteremo sempre per sostenere questo principio”. Così il senatore cuneese della Lega Giorgio Maria Bergesio.