“Non si ritiene che sia il caso di intervenire nei confronti del proprietario per imporgli la bonifica del luogo? L'amministrazione, sentita l'Asl, non ritiene di dover intervenire in prima battuta rivalendosi dei costi dell'operazione con il proprietario dell'immobile?”. Queste le domande che il gruppo consiliare del Partito Democratico rivolgerà all'amministrazione nel corso del prossimo Consiglio comunale di Cuneo, in programma lunedì 24 e martedì 25 giugno. La questione è quella relativa alla situazione dell'ex Policlinico: chiuso nel 1984, lo stabile all'angolo tra corso Dante e via Bassignano versa oggi in stato di completo abbandono e già in passato (l'ultima volta a settembre del 2018) in Consiglio comunale si era parlato delle problematiche legate al degrado, all'igiene, alla sicurezza e al decoro per il quartiere. Problematiche che, secondo quanto riferiscono i consiglieri firmatari dell'interrogazione, ad oggi “non hanno trovato soluzione”, anche se secondo l'assessore all'Urbanistica Luca Serale “la situazione nel quartiere è notevolmente migliorata, malgrado lo stabile non sia ancora stato recuperato”.

 

Durante lo scorso mandato del sindaco Federico Borgna la destinazione d'uso della struttura era cambiata da socio-sanitaria a residenziale. Una svolta, insomma, sembrava essere arrivata, ma da allora l'amministrazione è in attesa che la proprietà, la società Sima Dati Srl con sede a Ceva, presenti un progetto per il recupero della struttura. L'interrogazione, quindi, chiederà “quali atti formali e non sono stati posti in essere per richiamare il proprietario alle proprie responsabilità”. Nel Consiglio comunale del 24 e 25 giugno la replica dell'Amministrazione.