La forte nevicata che ha interessato la Granda nel pomeriggio di oggi, giovedì 15 dicembre, non ha fermato l’evento di lancio del Programma Alcoltra, previsto nel pomeriggio al Centro Incontri della Provincia di Cuneo, ente promotore dell’iniziativa. La conferenza, iniziata in forte ritardo a causa dei disagi alla viabilità che hanno fatto tardare i relatori, è stata pensata per illustrare quanto fatto finora grazie ai fondi europei di cooperazione transfrontaliera e quanto è in programma nel settennato 2021-2027 per rafforzare la coesione tra i territori francesi ed italiani. Sono oltre 182 i milioni disponibili sul FESR (Fondo europeo di sviluppo regionale).
“Si tratta di un momento importante per informare sulla programmazione - ha detto il presidente della Provincia di Cuneo e sindaco di Mondovì, Luca Robaldo -. L’ente di area vasta vuole svolgere un ruolo da protagonista, senza togliere spazio ai comuni, ma aiutandoli con una funzione di supporto”. Collegato durante un viaggio in auto (lato passeggero n.d.r.), l’ex capo della Segreteria di Alberto Cirio ha approfittato della platea per ricordare un dovere degli utenti della strada: “Dal 15 novembre vige l’obbligo di catene a bordo o pneumatici invernali”. Forse un monito a qualche automobilista sbadato.
Poi il canovaccio è tornato sul progetto transfrontaliero: “Il programma di cooperazione Alcotra è una delle fonti di finanziamento più rilevanti per il territorio montano. Ed è anche una sfida che come Piemonte vogliamo raccogliere e vincere - ha affermato il vicepresidente della Regione e assessore alla Montagna Fabio Carosso -. Dopo la presentazione a fine novembre, riteniamo sia davvero utile far conoscere le opportunità che Alcotra offre al territorio della provincia di Cuneo, che è storicamente dinamico ed innovativo”.
Alla presentazione era presente anche il presidente della CRC, Ezio Raviola. La Fondazione di origine bancaria partecipa alla cabina di regia: “Con i progetti cofinanziati siamo riusciti a portare sul territorio 16 milioni di euro - ha rivendicato -. Tutte le sinergie che servono a portare ricchezza nella nostra provincia sono da perseguire”. Dal numero uno di palazzo Vitale anche un commento sull’attuale viabilità alpina: “Abbiamo il problema di non essere collegati con la Francia, ma auspico sia una questione rapidamente risolta - ha aggiunto -. Noi non possiamo fare a meno di loro, come loro non possono fare a meno di noi, il calo di presenze al mercato del martedì di Cuneo lo dimostra”.
Gli obiettivi del programma sono: ridinamizzare l'economia nello spazio Alcotra implementando la ricerca, lo sviluppo e l’innovazione digitale; rispondere alle sfide ambientali tramite la resilienza ai cambiamenti climatici, le energie rinnovabili e la mobilità sostenibile; rispondere alle conseguenze della crisi sanitaria con esperienze da capitalizzare su istruzione, salute, turismo e cultura; sperimentare nuove forme di cooperazione territoriale valorizzando l'esperienza dei Piani territoriali integrati, articolando un approccio dal basso verso l’alto e superare gli ostacoli transfrontalieri con una nuova governance, che coinvolga i beneficiari con le competenze necessarie in settori specifici.
Per il nuovo programma saranno finanziati microprogetti per sostenere nuovi tipi di beneficiari che realizzano progetti di cooperazione su scala ridotta, compresi tra 25mila e 75mila euro, con procedure e monitoraggio semplificati. Beneficiari dei fondi sono amministrazioni pubbliche, Università e centri di ricerca, Parchi naturali, Camere di commercio, cluster di innovazione e settori commerciali.
I partners del Programma di Cooperazione Italia-Francia Interreg VI A Alcotra 2021-2027 sono gli Stati membri di Francia ed Italia, le Regioni Valle d'Aosta, Piemonte e Liguria, la Città metropolitana di Torino, le Province di Cuneo e Imperia per il nostro Paese. Le Regioni Alvernia Rodano Alpi e Provenza Alpi Costa Azzurra ed i dipartimenti Alta Savoia, Savoia, Alte Alpi, Alpi dell' Alta Provenza, Alpi Marittime per la Francia.