Quello nell’immobile di piazza Europa, all’angolo con corso Brunet, doveva essere uno spazio destinato all’edilizia residenziale pubblica, in particolare alla “silver house” per anziani e all’housing sociale, per ospitare pazienti ospedalieri, medici specializzandi e studenti delle professioni sanitarie. Ma il progetto sull’ex sede di Ubi Banca (prima ancora della Bre, e in origine della Cassa di Risparmio di Cuneo) è sfumato.

 

Colpa dei rincari sulle materie prime e i costi dell’edilizia, spiega la Fondazione CRC, annunciando la decisione di mettere in vendita l’edificio che aveva acquistato nel 2019. L’intervento di recupero a finalità sociale è ormai insostenibile sotto il profilo tecnico e gestionale.

 

A seguito di queste valutazioni la fondazione ha pertanto deciso di dismettere l’immobile. Da via Roma fanno comunque sapere che i proventi straordinari generati dalla vendita verranno destinati a iniziative e progetti in ambito socio-sanitario, “in continuità con la crescente attenzione a questo settore manifestata dall’ente negli ultimi anni”.

 

Nulla cambia, invece, per l’intervento volto alla creazione di una “piazza di socialità” nell’area antistante. Il Comune lo ha finanziato tramite il Pinqua con 264mila euro, provenienti da fondi Pnrr (240mila) e dal fondo opere indifferibili (24mila): “L’intervento del Pinqua compreso nei nostri piani e che ha mantenuto il nome Silver House aveva già visto uscire il recupero dell’immobile da parte di Fondazione. È rimasto un progetto di sistemazione e del fronte su piazza Europa prospiciente l’edificio” spiega la sindaca Patrizia Manassero. La porzione di piazza sarà completamente ripavimentata e saranno create nuove aiuole, in coerenza con quelle già realizzate lungo la ciclabile di corso Nizza e i marciapiedi di corso Brunet.