CUNEO - Cuneo: nei dehor musica consentita fino a mezzanotte nei giorni feriali

Lo ha comunicato l'amministrazione comunale: nei fine settimana l'orario sarà prolungato fino alla mezza

19/07/2018 08:43

Durante i lavori di Giunta di giovedì 12 luglio è stata esaminata la questione relativa all’“Ordinanza sindacale per la prevenzione dei disagi derivanti da una non equilibrata coesistenza tra pubblici esercizi e/o esercizi similari ed i cittadini” emessa il 5 settembre 2016.
 
La Normativa regionale “Disposizioni per il rilascio da parte delle Amministrazioni Comunali di autorizzazioni di deroghe ai valori per le attività temporanee” (DGR del 5 luglio 2012), consente ai Comuni di regolamentare le attività diverse da quelle riferite a cantieri, attività di intrattenimento e svago e manifestazioni. 
 
A gennaio 2015 il Comune di Cuneo si è dotato di un Regolamento specifico per i dehor e, successivamente l’Ordinanza del Sindaco n. 713 (sopra indicata) ha disciplinato gli orari per la musica all’interno dei dehor da parte degli esercenti di attività di somministrazione, nel rispetto dei limiti previsti dalle normative specifiche sulle materie di inquinamento acustico. 
 
L’Ordinanza consente la musica all’interno del dehor, nel rispetto dei limiti dei decibel, fino alle ore 24 nei giorni feriali e fino alle ore 00.30 nei giorni di venerdì, sabato, domenica e nelle giornate prefestive e festive. Dopo gli orari indicati gli impianti elettroacustici di amplificazione sonora, gli apparecchi radiotelevisivi ed impianti in genere per la diffusione sonora e di immagini, nonché gli strumenti musicali, possono essere usati esclusivamente all’interno dei locali.
 
Per le manifestazioni che si ritiene superino i limiti acustici e/o gli orari previsti, è possibile presentare istanza di deroga alle emissioni acustiche da sottoporsi a preventiva valutazione e autorizzazione da parte dell’Amministrazione Comunale come disciplinato dalla specifica Normativa regionale.
 
È fondamentale riuscire a far coesistere la necessità degli esercizi di attrarre le persone e le legittime aspettative di tante cittadini, giovani e meno giovani, che hanno voglia di divertirsi, con il diritto delle persone a poter riposare - commenta il Sindaco Federico Borgna -. Tutto questo richiede due ingredienti essenziali senza i quali la coesione non può funzionare: il buon senso e un minimo di tolleranza da tutte e due le parti. La normativa di riferimento è complessa, quello che l’Amministrazione comunale fa e persegue con determinazione, è riuscire a equilibrare le due esigenze”. 

  

c.s.

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