Sono oltre 700 (su 1200 candidature) le aziende piemontesi risultate idonee a diventare punti vaccinali, nel conteggio è presente anche la sede di Confartigianato Cuneo, unica sezione locale dell’associazione di categoria nella regione a partire stamane, giovedì 3 giugno. La zona per la somministrazione dei vaccini è stata individuata in alcune stanze nella sede degli Artigiani di corso IV Novembre a Cuneo. Potranno vaccinarsi i dipendenti, i soci e i loro familiari, previa iscrizione.
“La campagna ha avuto oltre 3.500 adesioni al primo invito - ha spiegato il direttore di Confartigianato Cuneo Joseph Meineri -. Oggi la risposta sulle aziende è intorno alle mille unità. Vacciniamo oggi e domani e poi ripartiremo la prossima settimana fino alla pausa di metà agosto”. Oggi alle 10 la visita dell’assessore regionale della Sanità Luigi Icardi e del direttore dell’Asl CN1 Salvatore Brugaletta, accompagnato dal suo successore designato Giuseppe Guerra, ad ora commissario straordinario per l’emergenza Covid.
“La campagna vaccinale sta andando molto bene grazie alla collaborazione di tutti, in provincia siamo quasi al 50% di somministrazione della prima dose - ha detto Icardi - i dati sono in grande calo. Speriamo che la quarta ondata, se ci sarà, sia molto breve. La mortalità sta diminuendo drasticamente”. “Nel territorio dell’Asl Cn1 sono già state somministrate oltre 226 prime dosi - ha aggiunto Brugaletta -. La Regione ci ha messo in piedi una macchina da guerra: ci siamo proposti di arrivare all’indennità di gregge entro agosto, ma è possibile che potremo anticipare i tempi”.
Presente, accompagnato dall’assessore alle Attività Produttive Luca Serale, anche il sindaco di Cuneo Federico Borgna: “Una bella giornata per la nostra città, un ringraziamento al gruppo di lavoro di Confartigianato che ha lavorato per arrivare a questo risultato. La vaccinazione deve essere l’ossessione che ci accompagnerà nelle prossime settimane: lancio un appello a chi ha perplessità”.
“Le associazioni che si sono fatte avanti per vaccinare affiliati e dipendenti partecipano a un processo di crescita - ha osservato Giuseppe Guerra -. La vaccinazione è l’elemento che ci salva e ci protegge. Bene il consolidamento dell’idea che dobbiamo vaccinarci per il bene comune”.
“Cuneo è la prima associazione di Confartigianato che apre un Hub vaccinale, apripista in Piemonte e sulla maggior parte del territorio italiano - ha esordito il presidente regionale di Confartigianato Giorgio Felici - La speranza è che il vaccino ci porti a non avere più chiusure e provvedimenti che blocchino l’economia". A fargli eco il presidente di Confartigianato Cuneo Luca Crosetto: “Cerchiamo di vaccinare più gente possibile nel minor tempo possibile. Siamo pronti con altri due hub vaccinali”
Come definito nelle Linee di indirizzo elaborate dalla Regione, la fornitura dei vaccini e dei dispositivi per la somministrazione è a cura della Regione stessa tramite le Asl. Viene inoltre messa a disposizione dal CSI-Piemonte la piattaforma “SIRVA-Light”, che consente la prenotazione e la gestione del processo vaccinale e dei relativi dati nel rispetto della privacy.