Da oggi che effettuerà la preadesione per il vaccino anti Covid sul portale www.ilPiemontetivaccina.it avrà a disposizione (quasi) immediatamente un’indicazione sull’arco di tempo entro il quale verrà fissato l’appuntamento per la somministrazione. La notizia era stata annunciata nei giorni scorsi, oggi la Regione l’ha ufficialmente confermata in una conferenza stampa. La nuova funzionalità del portale sarà attiva dalle ore 14 di oggi, lunedì 10 maggio. Entro le 24 ore successive all’iscrizione, il cittadino vedrà nella sua area personale un “range” di circa dieci giorni in cui avverrà l’inoculazione: successivamente l’appuntamento verrà fissato tramite sms, come già avvenuto fino ad oggi. L’indicazione sarà disponibile anche per chi ha già effettuato la preadesione ma resta in attesa di comunicazioni sulla data della somministrazione, mentre chi ha già completato il ciclo vaccinale potrà consultare la sua “cronistoria” e dal 17 maggio scaricare il certificato vaccinale.

 

Ad illustrare la novità l’assessore regionale alla Sanità Luigi Icardi: “Fino ad ora non abbiamo potuto dare indicazioni già al momento della preadesione per l’incertezza nell’approvvigionamento dei vaccini, oggi abbiamo maggiori garanzie”. Secondo quanto riferito nella sua visita in Piemonte dal Sottosegretario alla Salute Andrea Costa, a giugno l’Italia riceverà 25 milioni di dosi di vaccini: “Normalmente a noi va circa l’8%, - ha detto Icardi - quindi oltre 2 milioni di dosi, con una fornitura simile possiamo ipotizzare di partire con i vaccini nelle aziende e l’apertura a nuove classi di età. La nostra potenzialità ora è tra le 30 e le 35 mila somministrazioni al giorno, ma i numeri possono raddoppiare: abbiamo circa cinquanta strutture convenzionate pronte e oltre mille farmacie che potrebbero partire se ci fossero le dosi, più le aziende che hanno dato disponibilità”. Durante la conferenza stampa è stata annunciata anche la gratuità dei servizi di trasporto pubblico per raggiungere i centri vaccinali nel giorno della somministrazione.

 

Icardi ha inoltre annunciato la progressiva “dismissione” anche nella nostra regione del vaccino AstraZeneca: la seconda dose per chi ha già ricevuto la prima somministrazione sarà garantita, mentre per le prime dosi da ora in poi verranno utilizzati altri vaccini.

 

In chiusura il dottor Antonio Rinaudo, commissario dell'area giuridico-amministrativa dell'Unità di Crisi della Regione Piemonte, ha tracciato gli obiettivi per i prossimi passi della campagna vaccinale, che vedrà partire domani, martedì 11 maggio, le preadesioni per la fascia di età 50-54 anni: per gli over 40 si intende iniziare con le adesioni nei primi giorni di giugno, a metà mese toccherà poi agli over 30. L’obiettivo è iniziare le preadesioni per la fascia 18-30 anni entro fine giugno.