CUNEO - Da oggi la Granda e il Piemonte sono in zona rossa: vietato ogni spostamento

Ci si può muovere soltanto per motivi di lavoro, necessità e urgenza. Atteso per oggi il decreto Ristori-bis

Redazione 06/11/2020 10:05

È in vigore da oggi, venerdì 6 novembre, il nuovo Dpcm anti-Covid, che divide l'Italia in tre aree di rischio: rossa (Calabria, Lombardia, Piemonte e Val d'Aosta), arancione (Puglia e Sicilia) e gialla (tutte le altre regioni).
 
Anche a Cuneo, come nelle altre città in lockdown, bar e ristoranti possono praticare solo l’asporto e la consegna a domicilio. Nelle immagini realizzate da un nostro cronista è possibile vedere come si presentavano le vie della città alle 9 di stamattina. È vietato ogni spostamento in entrata e in uscita e anche all’interno del territorio stesso, sempre fatte salve motivazioni di lavoro, necessità e urgenza. In caso di controlli è necessario compilare un'autocertificazione per attestare le proprie motivazioni in caso di controlli (modulo scaricabile QUI).
 
Chiuse tutte le attività non essenziali, come i negozi di abbigliamento. Restano aperti alimentari, farmacie ed edicole, ma anche i parrucchieri.
 
Consentite le passeggiate nei pressi della propria abitazione, con distanziamento e mascherina e lo svolgimento di attività sportiva individuale (esclusivamente all’aperto). Continua invece l’attività scolastica in presenza per scuola dell’infanzia, elementare e prima media.
 
Stamattina è prevista un’informativa del ministro della Salute Roberto Speranza alla Camera, mentre entro fine giornata è atteso il Consiglio dei ministri per l'ok al decreto Ristori-bis. I tassisti hanno indetto per oggi lo sciopero generale. Ieri in Piemonte si è registrato un aumento di contagi da Covid-19 di 3.171 nuovi casi, 39 i decessi.

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