Daniela Balestra, 42 anni, imprenditrice albese, contitolare della “Stamperia Albese Balestra”, è la nuova presidente provinciale di Confartigianato Imprese Cuneo. Eletta all’unanimità dal 42° Congresso territoriale dell’associazione, svoltosi lo scorso 30 novembre presso il Centro Incontri della Provincia d Cuneo, guiderà l’associazione di categoria, seconda in Italia per numero di associati con oltre 9.800 imprese aderenti, per i prossimi tre anni. Succede a Luca Crosetto (di cui è stata vicepresidente vicaria nello scorso mandato), non più eleggibile dopo due mandati consecutivi ai vertici dell’organizzazione. “Un passaggio di testimone – ha commentato Crosetto (lo scorso luglio confermato presidente della Camera di Commercio) – nel quale la continuità di visione sarà avvalorata dai rinnovati stimoli che la nuova presidenza saprà apportare”. Grande la commozione della folta platea composta dai delegati al Congresso, cioè i presidenti e i rappresentanti eletti nelle dodici zone nelle quali Confartigianato Cuneo suddivide il territorio provinciale, come “grandi elettori” che hanno nominato la nuova governance, e dai quasi 200 dipendenti dell’associazione, guidati dal direttore generale Joseph Meineri. Tra le personalità che hanno partecipato al Congresso, la sindaca di Cuneo Patrizia Manassero e il presidente della Provincia Luca Robaldo. Si sono collegati da remoto il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e il ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida. Per Confartigianato erano presenti il presidente nazionale Marco Granelli e il presidente di Confartigianato Piemonte Giorgio Felici. Ha partecipato anche il presidente di THHA - The European House Ambrosetti Marco Grazioli. “Ringrazio – dichiara la neopresidente Balestra, prima donna in provincia e in regione a ricoprire tale ruolo – i colleghi Dirigenti che hanno accettato la mia disponibilità nel mettermi a disposizione dell’organizzazione. Viviamo anni complessi e la forza della nostra associazione, che quest’anno ha celebrato gli 80 anni di costituzione, sarà sempre più quella di farsi anticipatrice del cambiamento e accompagnare gli imprenditori verso le sfide del domani”. Tante le voci nell’agenda della nuova presidente, che sarà affiancata dal vicepresidente vicario Michele Quaglia (autoriparatore di Saluzzo) e dal vicepresidente Davide Merlino (impiantista di Ceva). Dalle opportunità offerte dalle emergenti tecnologie digitali, intelligenza artificiale in primis, “senza mai dimenticarsi dell’intelligenza ‘artigiana’ e della centralità della persona nel mondo del lavoro come nella società”, fino all’attenzione ai nuovi paradigmi che coniugano sostenibilità e business, “con responsabilità sociale d’impresa, ma tenendo sempre a mente le caratteristiche e necessità delle piccole e medie imprese”. E poi le nuove dinamiche nelle comunità nelle famiglie: nascite in calo e flussi di stranieri che entrano nel mondo del lavoro. “Attenzione e sensibilità, unite a equilibrio e tutela del tessuto produttivo locale”, ha spiegato la Balestra nell’ambito dell’Assise elettiva. “Confartigianato Cuneo – ha illustrato la neo presidente Balestra – opera in uno scenario mondiale caratterizzato da grande incertezza, segnato dall’instabilità geopolitica in Ucraina e in Medio Oriente e da un indebolimento della crescita previsto per il 2025, con un PIL stimato al +0,8%. Per questo abbiamo individuato tre asset che rappresentano i pilastri essenziali per sostenere le imprese artigiane e le micro e piccole imprese. Slancio, per fornire un impulso concreto al sistema economico locale e favorire la nascita e il sostegno della nuova imprenditorialità; competenza, per colmare il paradosso della carenza di manodopera qualificata e accompagnare le imprese nelle transizioni digitale e verde attraverso una forte azione formativa; connessioni, per rafforzare la rete di relazioni istituzionali e interne, massimizzando la tutela degli interessi degli associati e la promozione del ‘Valore Artigiano’”.