CUNEO - Dove si sposterà il Trovarobe durante i lavori per il parking di piazza Europa? Non in corso Giolitti

Nel Consiglio comunale di ieri il vicesindaco Luca Serale ha risposto all'interrogazione di Antonino Pittari: "Guardiamo alla parte alta della città"

a.d. 23/05/2023 15:48

Dove si sposterà il “Trovarobe” durante gli eventuali lavori per la realizzazione del parcheggio sotterraneo in piazza Europa? Presumibilmente non in corso Giolitti, più probabilmente verso la parte alta della città. È quanto emerso durante il Consiglio comunale di ieri, lunedì 22 maggio. A porre la questione relativa al mercatino dell’antiquariato e modernariato che si svolge un sabato al mese è stato Antonino Pittari, del gruppo misto di maggioranza, che in un’interrogazione aveva proposto la collocazione in corso Giolitti “non solo per ragioni logistiche, con lunghi portici in grado di assicurare, al coperto, uno spazio idoneo, ma anche per sottolineare l’impegno della città per recuperare la piena vivibilità di una delle sue strade principali, percorso obbligato per chi giunge in treno e privilegiato per chi arriva con i bus”.
 
Inoltre l’individuazione di corso Giolitti, - scriveva ancora Pittari nel testo dell’interrogazione - assicurando in accordo con la Prefettura e il Comitato per l’Ordine pubblico, idonea e puntuale sorveglianza garantita anche dalla presenza di molte videocamere, sarebbe un forte segnale della pniorità del pieno recupero del corso ad un’ordinata e civile convivenza”.
 
Di avviso diverso l’assessore e vicesindaco Luca Serale, cui è stata affidata la risposta: “Lei guarda a corso Giolitti, io guardo alla parte sud della città, visto che negli ultimi anni si è creata una concentrazione di eventi più nella parte nord. Questo ha fatto sì che si innescasse un dibattito con il comitato di quartiere e le associazioni dei commercianti per riequilibrare l’assetto degli eventi, e i risultati si stanno vedendo. Su corso Giolitti siamo intervenuti dal punto di vista urbanistico, dando una mano al commercio, sulla videosorveglianza, abbiamo istituito il mercato del Giobia che va avanti da qualche anno, stiamo cercando di farlo ripartire dopo la pandemia: c’è già un interesse assolutamente importante, insieme ad altre manifestazioni che si sono sviluppate”.

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