CUNEO - Ecco tutti gli interventi prioritari che le frazioni e i quartieri di Cuneo hanno richiesto alla Giunta

La Consulta ha presentato il dossier dei lavori pubblici nella Sala Consiglio. Serale: 'Cercheremo di dare soddisfazione a chi non l'ha avuta in passato'

Samuele Mattio 21/11/2019 10:53

La Consulta dei Comitati dei Quartieri e delle Frazioni di Cuneo ha presentato all’amministrazione comunale le priorità per quanto riguarda i lavori pubblici. Nella serata di ieri, mercoledì 20 novembre, alla presenza dell’assessore all’Urbanistica Luca Serale, i rappresentanti dei comitati hanno presentato un dossier elaborato nelle scorse settimane, nel quale hanno raccolto un piano di interventi al fine di finanziare opere di interesse per le comunità.

“Siamo al giro di boa del secondo mandato del sindaco, resta del tempo per la progettazione e la realizzazione di questi progetti, a cui vogliamo dare immediatamente il via”, ha commentato l’assessore Serale. “Le aspettative sono tante. Cercheremo di premiare le richieste che non hanno trovato soddisfazione nel precedente dossier (redatto nel 2013 n.d.r.). Un altro aspetto che cercheremo di privilegiare è quello della realizzazione di parchi giochi e aree ricreative”.

L’assessore si è poi impegnato a presentare il dossier nella riunione di Giunta di stamane, giovedì 21 novembre. Il piano dovrà trovare finanziamenti, sia attraverso il bilancio Comunale, con la riedizione del ‘Piano Frazioni 2’ sia attraverso la partecipazione a bandi di enti terzi. Ma che cosa hanno chiesto i quartieri? Ecco il dettaglio

Altipiano

I rappresentanti del Centro Storico hanno spinto per riconsiderare l’opportunità di un parcheggio multipiano in piazza delle Uve e per un intervento di riqualificazione del centro presso i locali dell’ex Ospedale Santa Croce, oltre a un intervento sui giardini Fresia. Cuneo Nuova è tornata a chiedere il recupero di villa Invernizzi, immobile dal forte valore storico che versa in stato di abbandono e la riqualificazione dei Giardini Stoppa e di via Coppino. Il Quartiere Cuneo Centro ha lanciato la proposta di un mercato contadino, oltre alla richiesta d’installazione di attrezzature per gli anziani in corso Dante e un miglioramento della sicurezza. Il Donatello ha richiesto un intervento sulla rampa di accesso ai locali sotto l’Asillo di via Rostagni, mentre il Comitato di Quartiere Gramsci ha suggerito soluzioni per il miglioramento di piazza della Costituzione e richiesto la pavimentazione dei marciapiedi sterrati, dei sistemi di rallentamento dei veicoli e un programma di illuminazione a led. San Paolo ha insistito sulla costituzione di una  ‘Casa del Quartiere’, sulla realizzazione di un campo da Beach volley, e sul compimento del ‘Progetto Murales’ che prevede l’individuazione di alcune superfici murarie nel quartiere. Basse Sant’Anna ha chiesto la riqualificazione della scala pedonale che collega il Lungostura XXIV Maggio a via Basse Sant’Anna, dove è stato richiesto l’obbligo del transito a bassa velocità e l’obbligo di precedenza a pedoni e biciclette. San Rocco Castagnaretta ha puntato il dito sulla messa in sicurezza degli attraversamenti pedonali sulle arterie principali e sulla proposta della costruzione di una rotonda all’ingresso della frazione, all’incrocio tra corso Francia e corso De Gasperi.

Oltregesso

Bombonina ha chiesto il completamento della sala polivalente, già parzialmente finanziata grazie all’intervento della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo. Borgo San Giuseppe ha domandato degli interventi su via della Vecchia Ferrovia e l’estensione della ciclabile di via del Borgo Gesso sino a via Antonio Bodrero. Roata Canale ha insistito sul miglioramento della sicurezza all’incrocio tra le due strade via Monea Oltregesso e della poco illuminata via Civlalleri, sullo spostamento della pensilina del bus e della colonnina dell’illuminazione pubblica sul piazzale della Chiesa e la realizzazione di una palestra/centro polifunzionale. Spinetta ha indicato tra le priorità la messa in sicurezza di via Tetto Garetto e il completamento della pista ciclabile verso il centro del paese.

Oltrestura

Confreria è tornata a chiedere un intervento su due questioni annose: l’ampliamento del Parco Giochi e la messa in sicurezza di via Carle, in prossimità della curva in direzione Vignolo. Richiesta anche l’installazione di una pensilina per bus in via valle Maira e una generale riqualificazione dell’arredo urbano, con l’installazione di panchine, punti luce e posacenere. Il Comitato di Quartiere di Cerialdo ha domandato l’installazione di nuove panchine nella zona del Cimitero, oltre al posizionamento di telecamere di sorveglianza e di dissuasori di velocità. Passatore ha sottoposto all’attenzione dell’amministrazione la recinzione e l’adeguamento del parco giochi per bambini, dei miglioramenti della viabilità interna alla frazione e l’abbellimento della rotonda davanti alla chiesa. Roata Rossi ha richiesto la trasformazione del centro frazionale, trasformandola in un luogo di aggregazione con modifiche al sedime stradale e l’ampliamento dei marciapiedi e l’installazione di panchine e piante. Ronchi ha individuato in primis la realizzazione di un percorso ciclopedonale che colleghi il centro frazione alla Michelin e un accesso pedonale al Parco Fluviale sul fiume Stura. Infine San Benigno ha inserito tra le opere di primaria importanza la messa in sicurezza di via dell’Abbazia e dell’intersezione tra quest’ultima e via Delle Monache - via Della Commenda e la realizzazione di una nuova struttura polivalente. Madonna dell'Olmo e San Pietro del Gallo attualmente non hanno un comitato costituito.

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