I posti per la visita all'Archivio Storico Comunale di Cuneo, in programma sabato 11 gennaio, sono esauriti. "Un successo inaspettato - commenta il capodelegazione del FAI di Cuneo, Roberto Audisio - la risposta è stata entusiasmante. Entrare in un archivio storico è come fare un tuffo nella storia, con la curiosità di conoscere meglio il passato e i cuneesi hanno dimostrato grande interesse per l'argomento". Il Fondo Ambiente Italiano ha organizzato la visita in due gruppi da venti persone: il primo alle ore 10, il secondo alle ore 15, con ritrovo direttamente in largo Barale. "Inizialmente eravamo dubbiosi se fare due turni: invece, oltre ad averli riempiti entrambi, ci sono oltre 50 persone in lista d'attesa che probabilmente non riusciranno a entrare. Ci siamo ripromessi di organizzare a breve un'ulteriore giornata, putroppo gli spazi sono molto stretti".

 

Entrare nell'Archivio Storico Comunale è come addentrarsi nella memoria storica del territorio, in un viaggio che parte dalla fine del '300 con i primi “ordinati”, passando per i catasti delle varie epoche, fra documenti, mappe, disegni, lettere e statuti, fino agli ornati ottocenteschi e ai più recenti documenti del '900. Il suo scopo è quello di gestire e valorizzare tutta la documentazione storica prodotta dal Comune di Cuneo, dalle sue origini fino al 1970 (comprese le Concessioni Edilizie, qui conservate dagli anni Trenta dell’Ottocento fino al 1955), ma per i curiosi della storia è come la grotta in cui perdersi fra tesori di ogni tipo, senza una mèta predefinita, seguendo filoni che possono condurre alle radici della città. Ad accompagnare i visitatori in questo 'viaggio nel tempo' , in uno dei luoghi più sconosciuti ma curiosi della città, sarà la dott.ssa Enrica Fontana, archivista che ha collaborato alla catalogazione dell'archivio. L’incontro è organizzato dalla Delegazione FAI di Cuneo, con il patrocinio del Comune di Cuneo ed il sostegno della Fondazione CRC.