È stato illustrato nella serata di ieri, giovedì 11 giugno, il lavoro effettuato dal Comune di Cuneo per consentire lo svolgimento delle ‘Estate Ragazzi’, le attività destinate ai bambini e ai ragazzi di età compresa tra i 3 e i 17 anni. Nel corso della sesta commissione consiliare gli assessori Franca Giordano (socio-assistenziale) e Cristina Clerico (Sport e Cultura) hanno riassunto ai consiglieri comunali lo stato dell’arte del percorso iniziato con un bando rivolto ai soggetti interessati aperto nel mese di aprile e proseguito fino a lunedì scorso con un lungo tavolo di confronto sulle linee guida regionali.
“Come amministrazione non abbiamo voluto desistere davanti alle prime difficoltà, è stato un lavoro complesso e impegnativo – ha spiegato la Clerico -. L’obiettivo è garantire ai bambini e ai ragazzi il ritorno alle attività di gruppo in modo strutturato e controllato”. Al momento sono 28 le proposte confermate tra altipiano e frazioni, dai costi e dalle attività più disparate e per tutte le tasche. Ci sono le cooperative, gli oratori estivi delle parrocchie, le società sportive, oltreché i musei Civico e Diocesano.
Il Comune si occuperà dell’igienizzazione e fornirà altresì prodotti di pulizia, oltre che gli scanner per la misurazione della temperatura corporea. Palazzo Civico organizzerà anche incontri di formazione in presenza che partiranno già da domani, venerdì 12 giugno. La formazione verrà effettuata sia ai coordinatori dei centri che agli operatori e ai volontari. Istruzione specifica verrà svolta anche per quanto riguarda la gestione dei dati sensibili.
Gli assessorati hanno poi raggiunto un accordo con la ditta Markas per un servizio legato alla ristorazione, sarà possibile usufruirne con consegna di vassoi monoporzione al costo di 5.10 euro l’uno. Attenzione verrà posta anche ai bambini con disabilità, per i quali verrà elargito un contributo fino a 100 euro.
I primi progetti prenderanno il via già lunedì 15 giugno, data entro cui il Comune di Cuneo effettuerà gli interventi di pulizia straordinaria.