GAIOLA - Gaiola, ponte dell'Olla, l'Anas rassicura: 'Nessun comportamento anomalo della struttura'

Le risposte dell'ente strade dopo le ispezioni: 'In programma interventi di ripristino'. Il sindaco Biolè: 'Si è tenuto conto del distacco di mattoni dal ponte?'

a.d. 05/02/2019 08:42

Sono arrivate nella mattinata di ieri, lunedì 4 febbraio, le tanto attese risposte dell'Anas relativamente alle condizioni del ponte dell'Olla, lungo la statale 21 del colle della Maddalena a Gaiola. Il sindaco Fabrizio Biolè aveva più volte sollecitato l'ente strade a fornire i risultati delle ispezioni effettuate sulla struttura, che presenta lungo i pilastri evidenti crepe e fessurazioni e sulla quale ogni giorno transitano migliaia di auto e camion. “Non si è riscontrato comportamento anomalo del ponte, per cui non è stato adottato nessun provvedimento di limitazione. - scrive l'Anas nella comunicazione inviata al comune di Gaiola – Le fessurazioni localizzate presenti sono dovute al normale degrado dei materiali, correlato alla vetustà dell'opera, e si conferma che è in programma l'esecuzione di interventi di ripristino localizzati e prove di carico statiche”.
 
"Naturalmente sono felice che vi sia stata una risposta, e non ho motivo di mettere in dubbio le rassicurazioni sulla mancanza di un comportamento anomalo del manufatto”, commenta il sindaco Fabrizio Biolè. Prosegue il primo cittadino di Gaiola: “Faccio però un paio di osservazioni, una di metodo ed una di merito. Per prima cosa constato che dopo più di quattordici mesi non sappiamo, io, il territorio, i fruitori della Statale 21, il dettaglio delle tempistiche previste per gli interventi che comunque, a quanto pare, sono ritenuti necessari. Inoltre se, come sottolineato nella risposta di ANAS, le fessurazioni localizzate sono "dovute al normale degrado dei materiali", non mi spiego la abnorme differenza tra la parte del ponte interessata dalle fessurazioni, nella quale in pratica le crepe profonde, alte diversi metri, sono localizzate sul lato piano e sul lato curvo di una singola arcata e la rimanente struttura, praticamente intatta. Da ultimo sembra che nella stringata risposta non si sia tenuto conto degli episodi non così rari del distacco recente anche di interi mattoni, il quale è naturalmente non normale nel caso di una corretta manutenzione ordinaria, e oltremodo pericoloso, sia per chi frequenta la sentieristica sottostante a piedi o in bicicletta (il tratto fa parte del Bike Park Tajarè), sia per le centinaia di canoisti e fruitori del fiume".
 
Le risposte di Anas, insomma, sono arrivate, ma non hanno soddisfatto fino in fondo il sindaco di Gaiola.


 
 
 

Notizie interessanti:

Vedi altro