CUNEO - I consiglieri regionali del PD: "I soldi dei piemontesi vanno spesi meglio"

Stamattina a Cuneo una conferenza stampa sulle scelte della Giunta Cirio relativamente al bilancio regionale

02/11/2022 16:11

Questa mattina i Consiglieri regionali del Gruppo Pd hanno incontrato i giornalisti in una conferenza stampa a Cuneo per raccontare "le scelte sbagliate della Giunta Cirio in merito al Bilancio regionale".
 
"Va ricordato in primis che, per quanto riguarda il Bilancio la programmazione da parte della Giunta è in generale venuta meno, con bilanci preventivi scarni e poca lungimiranza" hanno spiegato i consiglieri, "Ci saremmo aspettati perciò, a maggior ragione, una variazione di bilancio che intervenisse per sostenere i cittadini piemontesi che affrontano e, ancor più, dovranno affrontare nei prossimi mesi grandi difficoltà anche legate ai costi energetici. Purtroppo, invece, il documento finanziario presentato dalla Giunta Cirio, con una variazione di 44 milioni di euro, è lo specchio dell’incapacità di questa Giunta di fare scelte adeguate al momento e a sostegno delle necessità dei piemontesi", ha dichiarato il Presidente del Gruppo Pd in Consiglio regionale Raffaele Gallo.
 
Ampio spazio è stato poi lasciato alle proposte concrete e serie delle opposizioni per sostegni e investimenti. “La nostra è un “Operazione Verità” per far sapere ai piemontesi che Cirio e la destra sono inadeguati e questa variazione di Bilancio lo dimostra. Basti pensare allo stanziamento che il Piemonte intende fare di 2,4 milioni per il campionato europeo di rally mentre 70 mila famiglie aventi diritto a voucher per libri e trasporti scolastici non percepiranno un euro", ha spiegato il consigliere Diego Sarno, relatore di minoranza del bilancio: "Proveremo a correggere il provvedimento con la nostra visione e porteremo avanti le nostre battaglie in Aula, a partire da martedì 8 novembre, perché questi soldi devono essere utilizzati per dare aiuti concreti a chi, quotidianamente, affronta una realtà difficile. Prima fra tutte è quella che intende destinare 2 milioni di euro per la morosità incolpevole dei condomini privati alle prese con il caro riscaldamento: tante regioni italiane si stanno impegnando in tal senso, ma non la regione Piemonte. Tra le altre proposte 2 milioni di euro per effettuare i lavori di manutenzione degli alloggi ATC non assegnabili. 664 mila euro per l’assunzione fino a dicembre di personale sanitario necessario per garantire la sostituzione di chi è andato in pensione. 150 mila euro per le mense universitarie al fine di dimezzare gli aumenti. 358 mila euro per ridurre gli aumenti delle tariffe delle RSA".
 
Maurizio Marello, Consigliere regionale PD della provincia di Cuneo, si è soffermato nel suo intervento in particolare su due emendamenti al Bilancio presentati dalle opposizioni, che riguardano da vicino la Granda: il primo è relativo alla proposta di destinare 1 milione di euro per sostenere gli impianti sciistici che dovranno affrontare il caro energia, dopo avere fatto i conti negli anni scorsi con le chiusure imposte dalla pandemia e per supportare, quindi, l’industria della neve, vitale per le nostre montagne e per il Piemonte tutto.
 
Un secondo emendamento a prima firma Marello riguarda un altro settore strategico per la regione, quello della Formazione professionale che è di sua esclusiva competenza: "In Piemonte ci sono numerosi centri di formazione, 9 solo in provincia di Cuneo (Alba, Bra, Fossano, Saluzzo, Savigliano, Cuneo, Mondovì, Ceva e Dronero) e hanno dovuto affrontare, da fine 2021 sino ad oggi, un incremento esponenziale di costi energetici di cui si sono fatti carico da soli. Ritengo che un aiuto da parte della regione sia doveroso, pertanto nel nostro emendamento proponiamo un primo stanziamento di 4 milioni di euro a sostegno di questa emergenza".
 
Da ultimo è intervenuto il vicepresidente del Consiglio Daniele Valle: "Da un lato Cirio si prende meriti che non ha, ad esempio intestandosi i fondi della legge 145/2018 percepiti da diversi comuni piemontesi o attribuendosi il merito di mezzo miliardo in più di fondi europei che il Piemonte riceverà nei prossimi sette anni quando questo è frutto di una maggiore distribuzione europea che riguarda proporzionalmente tutte le regioni. Dall’altro, come sta accadendo in questa variazione di bilancio continua a non affrontare i veri problemi".
 
Alla conferenza hanno preso parte il segretario provinciale del Pd Mauro Calderoni, l’Onorevole Chiara Gribaudo, il consigliere provinciale Davide Sannazzaro, la sindaca di Cuneo Patrizia Manassero.

c.s.

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