Il “caso” della nomina del nuovo direttore amministrativo dell'azienda ospedaliera “Santa Croce e Carle” di Cuneo, già discusso più volte dalle minoranze consiliari, è approdato oggi in Consiglio regionale, attraverso un’interrogazione presentata da Ivano Martinetti del Movimento 5 Stelle. Il dottor Giorgio Rinaldi, dirigente del Comune di Cuneo cui è stata concessa l’aspettativa, ha i requisiti per ricoprire l’incarico? Questo, in estrema sintesi, il quesito.

 

Secondo Martinetti il decreto legislativo prevede che per tale incarico si debba “aver svolto per almeno cinque anni una qualificata attività di direzione tecnica o amministrativa in enti o strutture sanitarie pubbliche o private di media o grande dimensione”. “Caratteristiche che sembrano assenti nel pur notevole curriculum pubblicato dall'azienda sanitaria”, spiega il consigliere regionale albese. 

 

“Oggi - prosegue Martinetti - ho posto questa semplice quanto essenziale domanda all'assessore alla Sanità Luigi Icardi, attraverso un'interrogazione a risposta immediata. ‘Non sono un avvocato e non rilascio pareri legali’. Questa, in sintesi, la replica dell’assessore”.

 

La risposta di Icardi - sostiene Martinetti - “apre a nuovi e più consistenti interrogativi sulla gestione delle politiche sanitarie a Cuneo. Andremo fino in fondo, per fare piena chiarezza a beneficio dei cittadini”.