"Quella della copertura sintetica è l’unica soluzione che abbiamo individuato al di là dell’asfaltatura: quell’area verde ha ricevuto già diversi interventi, negli ultimi anni è stato riseminata cinque volte ma la poca esposizione al sole e la presenza di centinaia di ragazzini rendono impossibile la crescita dell’erba”. Con queste parole l'assessore all'Ambiente Davide Dalmasso ha risposto a un'interpellanza del consigliere di minoranza Ugo Sturlese che chiedeva conto dell'intenzione del Comune di installare una copertura in erba sintetica nel cortile della scuola primaria 'Nuto Revelli' di viale Angeli. "Qual è la coerenza delle politiche comunali con gli obiettivi del Friday for Future di Greta Thunberg?" ha chiesto provocatoriamente il decano dei consiglieri nel Consiglio comunale di ieri lunedì 29 aprile.


Dello stesso avviso Maria Luisa Martello (Cuneo città d'Europa): “Mi sembra una decisione assurda”. Di diversa opinione Maria Laura Risso (CentroperCuneo): "Il cortile era una steppa, ben venga un piccolo intervento che consente alle maestre di operare in pulizia. Non è giusto porsi con atteggiamenti integralisti”. "Sembra che la santa dai paesi scandinavi sia venuta a raccontarci come dobbiamo vivere - ha commentato un caustico Beppe Lauria - Solo qualche mese fa abbiamo applaudito a un intervento per parchi giochi con sabbia, ora abbiamo cambiato idea?”.