CUNEO - Il Movimento Cinque Stelle rivendica di essere stato il primo favorevole al collegamento ferroviario Cuneo-Mondovì

'Non vorremmo fosse solo una trovata pubblicitaria in vista dell'imminente tornata elettorale' sostengono dopo l'appoggio 'trasversale' al ripristino

11/02/2019 12:30

Riceviamo e pubblichiamo dal Movimento Cinque Stelle di Cuneo.
 
È simpatico notare come l'interesse per il retroporto di Mondovì da parte delle altre forze politiche cuneesi sia cresciuto col tempo ed ora i vari schieramenti sembrano fare a gara per ricordare l'importanza della linea ferroviaria Cuneo Mondovì. Noi per primi avevamo, e non da ieri, auspicato il recupero di questo collegamento ferroviario, e continuiamo a ritenerlo importante. Se nelle altre forze politiche questo interesse per la Cuneo Mondovì è un cambio di idea sincero è un bene ma non vorremmo che fosse solo una mera trovata pubblicitaria visto che tra non molto ci saranno le tornate elettorali. 
 
Quando durante la campagna per le elezioni comunali nel 2017 auspicavamo una riattivazione della linea ferroviaria Cuneo Mondovì, chiusa dal 2012 al traffico a causa dei tagli imposti dalla Regione all'epoca presieduta da Roberto Cota, diversi ridolini spuntavano sui volti di quelli che ora appaiono nella maggioranza consiliare a Cuneo.
 
Come MoVimento 5 Stelle Cuneo riteniamo sia importante la riattivazione della linea anche al traffico passeggeri e vediamo con interesse la possibile realizzazione nell'ex area Cobra di Mondovì di un possibile retroporto per lo smistamento delle merci da collegare al porto di Vado Ligure tramite la linea ferroviaria Savona Mondovì Torino, un polo che diventerebbe il quarto per importanza della logistica nella nostra regione e l'unico della provincia di Cuneo.
 
Lo stesso porto di Vado Ligure è destinato ad avere un incremento importante nei prossimi anni. Si stima che potrebbero essere smistati circa 1 milione e 100 mila containers all'anno, di cui un buon 10-15% finirebbero per essere trasportati nel retroporto di Mondovì, con una stima di 600 containers al giorno. Tra Cuneo e Mondovì, al momento, come collegamento diretto esiste solo la assai trafficata strada provinciale e se si pensa che da Mondovì si può raggiungere Savona ed la costa ligure, si capisce come si debba incentivare il trasporto su ferro sia per merci che per persone. Basti pensare, ad esempio, al risparmio di tempo per chi da Cuneo prende il treno ad andare in Liguria, si potrebbero guadagnare decine di minuti preziosi.
 
Si avrebbero strade meno inquinate, minor rischio di incidenti stradali e si darebbe reale attuazione alla legge regionale numero 8 del 27 Febbraio 2008 che pone tra i criteri per la logistica dei trasporti 'priorità alla valorizzazione delle infrastrutture già esistenti , anche al fine di diminuire il congestionamento stradale e l'inquinamento atmosferico, nonché al fine di aumentare la sicurezza stradale, riducendo l'incidentalità'. Vedremo come procederanno le pratiche su questi argomenti ma ai lettori ribadiamo il nostro favore a questo collegamento ferroviario e alla realizzazione del retroporto.
 
Lorenzo Pallavicini, Manuele Isoardi e Silvia Cina per il MoVimento 5 Stelle Cuneo

c.s.

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