CUNEO - Il nuovo Comandante dei Carabinieri si presenta: 'Ho voglia di conoscere questa realtà'

Cambio della guardia anche per le compagnie di Borgo San Dalmazzo e Bra. Per tutti e tre è la prima volta nella Granda

s.m. 13/09/2019 10:38

"Sono giunto con voglia di conoscere questa realtà, che per me è completamente nuova”. Si è presentato così questa mattina, venerdì 13 settembre, il nuovo Comandante dei Carabinieri di Cuneo, Pasquale Del Gaudio, che dallo scorso lunedì ha preso il posto di Rocco Italiano, trasferito a Milano. Il Tenente Colonnello ha incontrato i giornalisti presso la caserma 'Gonzaga'. Nativo di Avellino, 47 anni, Del Gaudio arriva a Cuneo da Lecco, dove per tre anni è stato al Comando provinciale. Precedentemente aveva diretto per sei anni il Reparto Operativo del Comando Provinciale di Foggia. Prima ancora è stato comandante della Compagnia di Campobasso e di Pescara. Nei prossimi giorni inizierà a visitare le compagnie del territorio, mentre nei giorni scorsi ha incontrato tutti i comandanti della Granda: ”L’unico legame che ho con Cuneo è legato al mio predecessore, Rocco Italiano: è la terza volta che lo sostituisco nell’incarico. Da lui ho appreso che è una provincia dove c’è un ottimo rapporto con la popolazione, me ne ha tracciato un panorama estremamente positivo”. I dati rivelano che la criminalità è in leggero calo: “Mi concentrerò sui controlli del territorio per contrastare le situazioni che lo necessiteranno”. L’incontro è stato l’occasione per presentare i nuovi comandanti delle Stazioni di Bra e Borgo San Dalmazzo. Sotto la Zizzola è arrivato Massimo Caputo, 45 anni, di La Spezia, ma di origine campana. Arriva da Genova San Martino: “Sono contento di questa destinazione. L’impressione è positiva per quella che è la bellezza del paesaggio e la solidità del tessuto sociale”. All’ombra di Monserrato c’è Maurizio Tosco, 49 anni, di origine siciliana, arriva dalla Provincia di Palermo: “Arrivo con grande determinazione e l’intenzione di garantire vicinanza alle comunità locali” ha detto ai cronisti. Per tutti e tre è la prima volta in provincia di Cuneo.

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