La Regione ha approvato gli esiti del bando "Il regno delle api, sentinelle della natura - anno scolastico 2025/2026", che, alla sua prima edizione, ha riscontrato una grande partecipazione da parte degli istituti scolastici primarie e secondarie di primo grado del territorio, con 77 istituti che hanno inoltrato domanda.
In base alle risorse disponibili - 100mila euro - sono stati finanziati 50 progetti con un contributo di 2.000 euro ciascuno, selezionati in ordine cronologico di arrivo dell’istanza. Il bando, che punta a dare agli studenti l’occasione di aumentare la propria consapevolezza sulle tematiche ambientali, è compreso nel progetto regionale 2025-2026 per l’ampliamento dei piani dell’offerta formativa integrativa.
Grazie al contributo regionale, le scuole beneficiarie potranno realizzare percorsi educativi che esplorano i temi della sostenibilità ambientale a partire dallo studio del ruolo eco-sistemico e dell’organizzazione delle api, affrontando concetti quali gli effetti del cambiamento climatico, la qualità ambientale dei territori, la salute, il concetto di rischio.
Il contributo potrà essere utilizzato anche per organizzare visite alle aziende apistiche piemontesi e svolgere attività laboratoriali finalizzate alla realizzazione di un elaborato multimediale finale sul tema.
Chiorino: “Api patrimonio prezioso, la tutela dell’apicoltura ha un grande valore ambientale, agricolo ed educativo”
"Abbiamo scelto di inserire Il Regno delle Api all’interno dell’offerta formativa regionale perché educare al rispetto dell’ambiente significa formare cittadini consapevoli e responsabili. Le api sono sentinelle della natura, un patrimonio prezioso per il nostro territorio e per il futuro delle nuove generazioni. Questo Governo ha dimostrato con i fatti una grande attenzione verso la tutela delle api e dell’apicoltura, riconoscendone il valore ambientale, agricolo ed educativo. Portare gli apicoltori anche a IoLavoro ha voluto dire dare dignità, visibilità e futuro a un settore che unisce sostenibilità, lavoro e conoscenza. La scuola è il luogo dove questi valori possono mettere radici solide e diventare cultura, per questo motivo siamo molto soddisfatti del grande entusiasmo riscontrato tra gli studenti per questo bando" dichiara Elena Chiorino, vicepresidente e assessore all’Istruzione e Merito della Regione Piemonte.
Aggiunge Paolo Bongioanni, assessore all’ Agricoltura della Regione Piemonte: "Ringrazio le tre associazioni apistiche del Piemonte Aspromiele, Agripiemonte Miele e Capt – Consociazione Apicoltori della Provincia di Torino, con cui ci siamo consultati e che hanno saputo coinvolgere con entusiasmo i loro associati per aprire le aziende apistiche al progetto “Il regno delle api”. Il settore apicolo in Piemonte conta su ben 6.903 aziende, di cui il 34,5% professionali e il 65,5% che produce per autoconsumo. La Regione sostiene il comparto api-mellifero con 2 milioni di euro per promozione, formazione, assistenza tecnica e investimenti in azienda, e con 8 milioni spalmati nei 5 anni del Csr 2023-27 per il loro ruolo a salvaguardia della biodiversità. Mostrare in azienda ai più giovani la vita e l’allevamento delle api significa quindi coltivare la consapevolezza di quanto il settore apicolo sia fondamentale per l’ambiente, per l’economia rurale e per darci un prodotto eccellente e salutare come il miele piemontese, che entra di diritto tra i fiori all’occhiello del nostro agroalimentare e della nostra cucina".
Gli istituti scolastici finanziati
I 50 istituti finanziati sono così distribuiti nelle province piemontesi: 30 progetti nella città metropolitana di Torino, quattro progetti nell’Alessandrino e tre nell’Astigiano, 8 nel Cuneese, due progetti nel Vercellese, un progetto a testa nelle province di Biella, Novara e Verbano-Cusio-Ossola
Tra le istanze pervenute potranno essere selezionate, in base all’ordine cronologico di arrivo e rispettando gli ambiti territoriali delle province, le scuole che potranno partecipare a eventi celebrativi in occasione della Giornata mondiale delle api che si celebra il 20 maggio di ogni anno, al fine di promuovere le proprie creazioni in presenza delle istituzioni e dei rappresentanti delle maggiori Associazioni apistiche piemontesi.