Il Ministero della Transazione Ecologica ha richiesto agli Enti d’Ambito, del servizio idrico integrato, di individuare interventi nel settore fognario e depurativo, da finanziare all’interno del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Il compito dell’Ambito è quello di predisporre un elenco degli interventi individuando le

priorità.

 

"Non appena ricevuta la comunicazione dal Ministero, l’Ambito ha prontamente coinvolto i soggetti Gestori degli impianti a cui è stato chiesto di segnalare le situazioni di criticità e le opere che rivestono carattere di urgenza entro fine maggio - ha spiegato il presidente dell'ATO 4 Mauro Calderoni -: ricevute le proposte progettuali, sarà convocata la Conferenza d’Ambito al fine di valutarle e definire l’elenco da inviare al Ministero".

 

Tra le condizioni fondamentali per poter presentare l’elenco il Ministero prevede l’avvenuto affidamento del Servizio Ciclo Integrato e quindi l’Ambito cuneese, in seguito alle decisioni deliberate negli scorsi anni, rientra a pieno titolo tra gli Enti beneficiari.

 

Il Presidente Calderoni auspica che "l’attività di queste settimane possa portare significativi finanziamenti sul territorio cuneese per adeguare gli impianti di depurazione e migliorare il sistema fognario, il valore ambientale di una ottimale depurazione delle acque reflue a servizio delle nostre città, dei nostri paesi ed anche delle attività produttive del territorio è importantissimo".