CUNEO - "In piazza della Costituzione situazioni di degrado e pericolo per l'abbassamento del sagrato"

L'interpellanza di Claudio Bongiovanni (Cuneo MIA): "Fenomeni dovuti probabilmente all'utilizzo di materiali non idonei nella realizzazione della piazza"

a.d. 24/04/2024 10:41

Si parlerà anche della situazione di piazza della Costituzione nel prossimo Consiglio comunale di Cuneo, in programma tra il 29 e il 30 aprile. Una situazione di “degrado e pericolo”, come la definisce nella sua interpellanza il consigliere di Cuneo MIA Claudio Bongiovanni: la piazza - si legge nel documento - riporta “parecchi abbassamenti del sagrato dovuti, pare molto probabile, all'impiego di materiali non idonei alla sua realizzazione, che hanno costretto a transennare ben sedici parcheggi che non possono essere utilizzati”: sotto la lente anche “le condizioni del piano viabile di via Luigi Einaudi, che ha subito cedimenti nei pressi dei passaggi del sottostante parcheggio interrato, anche qui dovuti, molto probabilmente, alla scarsa consistenza del materiale impiegato e che potrebbero essere oggetto di pericolo per gli utenti della strada, poiché non evidenziati da apposita segnaletica di pericolo. Situazioni di pericolo che si accentuano ancora di più in caso di maltempo dovute alle enormi pozze d'acqua che si creano”.
 
Nell’interpellanza Bongiovanni ripercorre la “storia” della piazza: “L’8 novembre 2021 la società Eurofim immobiliare Srl ha provveduto, in ottemperanza agli obblighi urbanistico edilizi conseguenti al piano esecutivo convenzionato aree 'ex Bongioanni, al trasferimento al Comune per assoggettamento ad uso pubblico delle aree censite a catasto che corrispondono all'attuale piazza della Costituzione e in parte alla viabilità circostante. La zona di piazza della Costituzione ha vissuto nell’irregolarità per 43 anni, risolta dopo svariate interpellanze del consigliere Sturlese del gruppo Cuneo per i Beni Comuni, con la perdita di almeno cento parcheggi realizzati nell'interrato dell'area Agorà che non sono diventati pubblici”.
 
Il consigliere di Cuneo MIA interpella la Sindaca e l'assessore competente al fine di sapere “come si intende porre rimedio alla situazione di degrado, ora che il Comune di Cuneo dopo più di 43 anni è diventato proprietario di un bene pubblico che probabilmente non è stato realizzato con i dovuti criteri e che, oltre al danno reiterato nel tempo per il mancato utilizzo dei parcheggi pubblici, subisce anche la beffa di dover sistemare il sagrato della piazza ed il piano viabile di via Luigi Einaudi”. Nel prossimo Consiglio comunale le risposte da parte dell’amministrazione.
 

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