CUNEO - L'Asl CN1 cerca di migliorare la gestione le malattie croniche con gli Ambulatori della Salute

Ne soffre il 40% degli anziani piemontesi. Ieri in provincia è stato fatto il punto della situazione. Oggi sono attivi sul territorio 12 presidi, altri 8 apriranno entro l'anno

Samuele Mattio 31/01/2020 16:08

“Diabete, BPCO, malattia renale cronica e scompenso cardiaco rappresentano il 90% delle malattie croniche tra gli over 65, ne soffre il 40% degli anziani piemontesi”. È partito da questo dato ragionamento il direttore generale dell’Asl CN1, Salvatore Brugaletta, per fare il punto l’attuazione del Piano di Cronicità nel Cuneese, che passa per gli ‘Ambulatori della Salute’, presidi allestiti sul territorio con personale infermieristico appositamente formato per la cura delle malattie che danno luogo a un lento decorso senza possibilità di risoluzione. Oggi, nel territorio cuneese sono dodici, ma l’obiettivo è quello di aprirne altri otto entro l’anno.
 
Il primo dei nuovi aprirà, con orario legato alle esigenze del territorio, a Margarita. Seguiranno Cuneo, Mondovì, Ceva e Savigliano, ma non c’è ancora una cronologia. La ‘ratio’ dell’investimento è quella di ottimizzare i costi e offrire un servizio migliore, in ottemperanza al piano nazionale per la cronicità. “Un giorno di degenza in ospedale costa mille euro al giorno, mentre la cura a domicilio circa trenta - continua Brugaletta -. L’obiettivo, oltre agli ambulatori, è quello di puntare sull’interazione tra le diverse professionalità, sul ruolo dei medici di famiglia, sui piani di cura personalizzati per i pazienti e sui progetti già sperimentati come l’infermiere di comunità e la telemedicina".
 
Questo il tema dell’incontro tenutosi ieri pomeriggio, giovedì 30 gennaio, presso la Sala Falco del Centro Incontri della Provincia di Cuneo. Al convegno sono intervenuti, oltre al direttore sanitario del Santa Croce e Carle, Monica Rebora, il presidente provinciale dell’Ordine dei Medici, con il presidente provinciale Giuseppe Guerra, il presidente di Federfarma Piemonte Massimo Mana e il segretario regionale dell’associazione CittadinanzAttiva, Alberto Terzi, che ha collaborato all’organizzazione dell’incontro con l’Asl CN1.
 

Notizie interessanti:

Vedi altro