CUNEO - La Camera di commercio di Cuneo apre il cantiere pilota Eco-Bati ai giornalisti della provincia di Cuneo

Visita ai lavori di riqualificazione dell’edificio Tetto Sottile, finanziati dal progetto in materia di edilizia sostenibile

28/01/2020 17:36

 
 
Martedì 28 gennaio è stato presentato ai giornalisti l’innovativo cantiere della Camera di commercio di Cuneo, con una visita ai lavori di riqualificazione dell’edificio Tetto Sottile, finanziati dal progetto Alcotra 14-20 EcoBati. I cantieri pilota rappresentano l’ambizioso risultato delle attività del progetto europeo, grazie alle risorse del programma Interreg Italia-Francia Alcotra 2014-2020 in materia di edilizia sostenibile, di cui la Camera di commercio di Cuneo è capofila. Eco-Bati prevede la riqualificazione energetica di quattro edifici pubblici (sede della Camera di commercio di Cuneo, sede della Scuola Edile di Boves, sede della Camera di commercio delle Riviere di Liguria, edificio di proprietà della Chambre de Metiers 06), attraverso la realizzazione di quattro cantieri innovativi, con interventi di bioedilizia.
 
La Camera di commercio con il progetto Alcotra Ecobati, e in particolare attraverso la realizzazione del proprio cantiere pilota, vuole accompagnare le tante piccole e medie imprese del comparto edile e impiantistico a riqualificarsi, per essere competitive in un mercato che, dopo anni di crisi, oggi intravede nuove e interessanti opportunità nella necessità di conversione ambientale e di efficientamento energetico del patrimonio immobiliare - ha sottolineato il presidente Ferruccio Dardanello –. In accordo con la Regione e avvalendoci della preziosa collaborazione del Comitato per la  realizzazione del Prezzario delle opere edili e impiantistiche, con questa iniziativa abbiamo dato applicazione agli appalti verdi, introdotti dal legislatore su impulso europeo, per contribuire a costruire un futuro sostenibile”.
 
Il cantiere pilota della Camera di commercio interessa l’edificio denominato Tetto Sottile, che fa parte della sede camerale di Cuneo. Due i principali interventi: la realizzazione di un “sistema a cappotto” con materiali derivanti dalla produzione  attraverso filiere locali e la sostituzione dei serramenti esterni con telaio in alluminio con nuovi serramenti con telaio in legno. L’impresa esecutrice è il Raggruppamento temporaneo di imprese costituito da Perisello Walter, Cobola Falegnameria e Alpi
 
Costruzioni. La direzione lavori è affidata all’architetto Alice Lusso dello studio Tecno Lusso Ingegneria e Architettura di Cuneo. Molti gli aspetti innovativi del cantiere camerale, esempio virtuoso di come sia oggi possibile realizzare interventi pubblici nell’ottica della sostenibilità ambientale ed energetica, con una attenzione particolare ai materiali naturali da filiera corta.
 
Per questo, a partire dalla procedura seguita nella gara per l’aggiudicazione dei lavori, sono stati applicati specifici criteri di premialità, basati su concetti quali la filiera corta, l’utilizzo di materiali riciclati, di biomateriali e l’attenzione alle prestazioni energetiche. Anche le scelte progettuali rispondono a criteri ben definiti: migliorare le caratteristiche termoigrometriche del fabbricato; promuovere le filiere locali; diminuire l'impatto ambientale dei materiali da costruzione; declinare la scelta del materiale naturale, anche come garanzia alla resistenza al fuoco rispetto ai materiali isolanti tradizionali; adeguare la scelta e la tipologia di isolamento nel rispetto delle caratteristiche architettoniche del fabbricato entro i limiti di legge per quanto concerne la trasmittanza termica delle superfici opache. Nel primo pomeriggio la visita del cantiere pilota della Camera di commercio è stata preceduta da una breve conferenza stampa in occasione della quale l’architetto Alice Lusso ne ha illustrato lo stato di avanzamento.
 
 

c.s.

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